
Quello dei materassi è un mercato che non solo gode di un’ottima salute, ma che ha anche dei notevoli margini di crescita; dei dati, questi, che devono assolutamente interessare gli imprenditori del settore, come anche chi desidera avviare un’attività che riguardi questo genere di prodotti.
Ad evidenziare dei trend inequivocabilmente positivi è una fonte di assoluta autorevolezza quale il noto portale internazionale Statista, che ha compiuto uno studio dedicato; scopriamo dunque che cosa è emerso dal report più recente, non prima di una doverosa nota metodologica.
Lo studio targato Statista: le tipologie di prodotto considerate e quelle escluse
La piattaforma Statista specifica, opportunamente, quali sono le tipologie di prodotto che sono state considerate nel suo studio e quali, invece, sono state escluse.
Ebbene, la ricerca ingloba tutte le tipologie di materasso che oggi dominano il mercato, le stesse che si possono notare, ad esempio, dando un’occhiata ai materassi singoli disponibili in un e-commerce specializzato come inmaterassi.it, ovvero materassi a molle, in lattice e in memory foam; non sono stati considerati, invece, prodotti molto di nicchia e ancora decisamente poco diffusi, come i materassi ad acqua e quelli pneumatici.
Un mercato mondiale dal valore di 35 miliardi di dollari, destinato a crescere
Anzitutto, secondo Statista, il mercato dei materassi ha oggi raggiunto un valore complessivo su scala mondiale stimato in 35,71 miliardi di dollari statunitensi.
Si tratta di una cifra imponente, non c’è che dire, ma a catturare maggiormente l’attenzione sono le prospettive di crescita per gli anni che verranno: nel lasso temporale compreso tra il 2025 e il 2029, infatti, per il settore è previsto uno sviluppo nell’ordine di un CAGR (tasso di crescita annuo) del 3,33%, ciò significa che, secondo le proiezioni, tra 4 anni il valore del settore avrà superato la soglia dei 40 miliardi di dollari.
Il mercato più importante a livello mondiale è, oggi, quello degli Stati Uniti, seguito da quello della Cina e da quello della Germania; nel 2029, secondo Statista, questo “podio” rimarrà invariato, questa è dunque un’informazione molto interessante per gli operatori del settore che stanno pensando di internazionalizzare i propri commerci, magari ricorrendo al canale digitale.
Il commercio elettronico, infatti, sarà sempre più protagonista anche in questo settore, e Statista lo conferma.
Oltre un materasso su due è venduto in rete, e anche l’e-commerce si svilupperà
Chi ritiene che i materassi siano dei prodotti che, per dimensioni e caratteristiche, siano poco adatti al commercio elettronico, deve assolutamente ricredersi: già oggi infatti, secondo Statista, più della metà di questi prodotti viene venduto attraverso la rete.
Anche da questo punto di vista le prospettive di crescita per il prossimo futuro sono molto floride: si ritiene infatti che, nel 2029, la quota di prodotti venduti attraverso il web toccherà il 65% del totale.
Statista rivela anche che il fatto che oggi la maggioranza degli acquisti digitali venga effettuata da dispositivi di tipo Mobile, dunque da smartphone, tablet e analoghi device.
Anche questa può essere un’indicazione preziosissima per le aziende che vendono materassi in rete, o che intendono iniziare a farlo: per sviluppare un buon business, infatti, sarà sempre più importante disporre di un sito web di tipo Responsive, ovvero in grado di rivelarsi ben performante per quel che riguarda le navigazioni effettuate da dispositivi mobili.