La presidente del Gruppo Servizi di Confindustria Bari e BAT rimarca l’impor tanza di saper leggere i territori e di stare al passo con le evoluzioni normative: «Prestare attenzione a tali contesti rappresenta per CLE un presupposto fondamentale per generare intuizioni vincenti e sviluppare e migliorare i servizi/prodotti»
Presentiamo il progetto: chi sono oggi i destinatari, le applicazioni e i mercati?
Nata nel 1987, CLE è una realtà nell’ICT a livello nazionale. Nel corso di questi anni, numerose sono state le trasformazioni in ordine alla responsabilità che gli Enti Locali hanno del governo del territorio. La nostra azienda si è sempre occupata della produzione di prodotti e servizi specialistici in ambito IT e, pertanto, ha voluto dare un contributo forte alla realizzazione di strumenti che accompagnino gli Enti in questa fase di mutamento sostanziale delle responsabilità. In questa cornice è nato Resettami. La sua nascita coincide dunque con un bisogno rilevante di “programmazione” e di “disegno dei processi” al quale Resettami ha potuto rispondere in maniera adeguata, tanto da essere stata adottata da numerosi Ambiti Sociali di Zona per la gestione integrata dei percorsi socio-sanitari. L’esperienza ha portato CLE ad investire molto sullo sviluppo della piattaforma, tanto da farla divenire una “Suite” che comprende numerosi prodotti, della medesima famiglia, rivolta al soddisfacimento dei bisogni dei Comuni, delle ASL e delle Cooperative Sociali.
Quanto è durata la fase di progettazione e preparazione del piano di marketing?
I primi mesi di “creazione” del portale sono serviti ad individuare le necessità derivanti dallo sviluppo normativo afferente al welfare socio-sanitario. Ciò ha garantito la possibilità di disegnare prodotti in grado di soddisfare immediatamente le richieste di informatizzazione dei processi propri degli Ambiti Sociali di Zona ai quali si è stati in grado, nel giro di un solo anno, di fornire il primo strumento denominato “Resettami AMBITO”. L’attività di ricerca ha poi prodotto evoluzioni che, ad oggi, rispondono ai bisogni di una platea di clienti che si è allargata alle ASL e quindi ai Distretti SocioSanitari, ai singoli Comuni e alle Cooperative sociali. A tale attività di progettazione continua è stata affiancata un’attività di marketing che segue le linee di sviluppo della “Suite Resettami” e che ne anticipano/ evidenziano le ulteriori potenzialità evolutive.
L’idea vi è sembrata da subito spendibile sul mercato?
Come già anticipato, Resettami nasce sulla scorta di un bisogno diffuso dovuto allo sviluppo di una normativa che ha previsto la programmazione dei servizi sui singoli territori. A CLE, non solo è sembrata un’idea spendibile, ma ha rappresentato la “rampa di lancio” per la predisposizione di una serie di strumenti in grado anche di anticipare il mercato, qualificando ulteriormente le proposte di intervento e adeguando i processi standard ed evolutivi dei singoli Enti clienti. La logica nella quale CLE si è mossa durante tutti gli anni della sua attività è stata quella di offrire competenza, affidabilità e puntualità nella risoluzione dei problemi, in una prospettiva di continuo miglioramento dei servizi ai propri clienti. Si è sempre scelto di lavorare affiancando i clienti nei loro processi di cambiamento attraverso soluzioni IT innovative e rispondenti al raggiungimento dei loro obiettivi.
Perché un progetto vada in porto quanto conta l ’idea e quanto gli investimenti?
Pensiamo che l’investimento debba partire da una idea vincente. Negli anni abbiamo compreso che l’idea vincente è, di suo, il prodotto di un investimento; è la capacità di saper leggere i territori, i bisogni dei clienti, l’analisi delle trasformazioni normative. Prestare attenzione a tali contesti rappresenta per CLE un importante investimento capace di generare Mariarosaria Scherillo idee vincenti sulle quali, a loro volta, investire per sviluppare e migliorare i servizi/prodotti. L’idea è l’investimento! L’investimento è lo strumento capace di migliorare l’idea affinché produca reddito per l’azienda e servizi “esclusivi” per i clienti.
IL PROGETTO – II posto PREMIO BEST PRACTICES PER L’INNOVAZIONE 2016 DI CONFINDUSTRIA SALERNO
Con la legge quadro 328/2000 sulla riforma delle Politiche Sociali, le Regioni si sono dovute dotare di uno strumento di programmazione dei servizi da rendere ai cittadini. Al fine di poter rispondere a tali bisogni, CLE, impegnata da 30 anni nell’ICT a livello nazionale, ha prodotto un software in grado di rispondere a tutte le esigenze proprie degli Ambiti Sociali Territoriali e ha poi sviluppato innovativi moduli in grado di gestire i processi relativi alla gestione dei servizi socio-sanitari anche per i Comuni, le ASL e le Cooperative Sociali.
Nell’ottica di un continuo miglioramento dei servizi al cittadino e della contemporanea necessità di ottimizzare i costi, è da tempo evidente che il nuovo modello socio-sanitario non può più essere basato sull’erogazione di singole prestazioni specialistiche, ma deve piuttosto essere inteso come un insieme di percorsi coordinati che garantiscano l’erogazione di servizi complessi e la continuità assistenziale sul territorio.
La logica nella quale CLE si è sempre mossa durante tutti gli anni della sua attività è stata di offrire competenza, affidabilità e puntualità nella risoluzione dei problemi, in una prospettiva di continuo miglioramento ai clienti.