Perchè un territorio ritrovi la crescita perduta, è necessario che si mettano in campo i giusti strumenti. Confindustria Salerno – nel tentativo di mettere a punto di un sistema di rete territoriale che sintetizzi le competenze della rappresentanza imprenditoriale, del sistema bancario e della buona amministrazione per dare al territorio – partendo dal territorio – e di recuperare i necessari flussi di liquidità indispensabili per le imprese – lancerà nel corso della sua annuale Assemblea Pubblica un bond di territorio, nato dal sodalizio con Banca Sella.
Contemporaneamente, si discuterà – alla presenza di ospiti turchi – sul come sia possibile riposizionare Salerno e la sua provincia sul mercato degli investitori esteri.
«Si tratta si creare un “modello” innovativo e funzionale che metta a sistema le eccellenze del territorio sia in termini di offerta turistica e culturale che di tessuto imprenditoriale sano e dinamico. È una sfida ambiziosa, ma una cosa è certa: Salerno ha i titoli. Ha i titoli in termini di competenze e di analisi strategica delle problematiche da affrontare e da risolvere e si prepara ad avere i titoli anche sotto il profilo più tecnicamente finanziario», questa la convinzione del numero uno degli industriali salernitani Mauro Maccauro.
Tanti i qualificati relatori invitati al dibattito, tra cui il presidente della Regione Campania Stefano Caldoro, Domenico Arcuri di Invitalia e Gabriele Cappellini del Fondo Italiano di Investimento, moderati dall’editorialista Enrico Cisnetto.
In allegato il pdf con il dettaglio dei lavori