Il film di Alfonso Cuarón premiato ai Bafta 2014
I due super attori americani Sandra Bullock e George Clooney sono i protagonisti assoluti di “Gravity”, film di fantascienza che, dopo aver ricevuto ben dieci nomination agli Oscar 2014, ha ottenuto diversi riconoscimenti ai Bafta 2014.
Lo sviluppo narrativo della pellicola, scritta e diretta dal versatile regista messicano Alfonso Cuarón, è molto interessante e intelligente.
Sandra Bullock è la brillante dottoressa Ryan Stone, alla sua prima missione a bordo di uno shuttle.
Con lei l’esperto astronauta Matt Kowalsky, interpretato da George Clooney.
All’improvviso quella che sembrava una normale passeggiata nello spazio per riparare una stazione orbitante si trasforma in una catastrofe e lo shuttle viene distrutto da una tempesta di detriti, lasciando Stone e Kowalsky completamente isolati, collegati solo fra loro e fluttuanti nell’oscurità.
Il silenzio assordante in cui i due sono immersi significa che hanno perso qualsiasi contatto con la Terra e ogni più piccola speranza di salvezza.
Quando la paura si trasforma in panico, ogni sorsata d’aria riduce il poco ossigeno rimasto e allora forse l’unico modo per tornare a casa sarà addentrarsi in quel terribile spazio ignoto e infinito, nel quale tutto può accadere.
La storia è scandita in maniera decisamente elegante, riuscendo a costruire un’atmosfera avvolgente, in cui il rapporto tra i due astronauti, piccoli e soli, e l’immensità dell’universo viene restituito con grande efficacia.
Gravity è un thriller mozzafiato che trascina il pubblico ai confini dello spazio; ricco di avventura e di tensione, il film tocca in profondità le corde dell’animo umano, attraverso un perfetto equilibrio fra dialoghi intensi e splendide immagini fantascientifiche.