Dal 14 al 28 novembre 2018 si disputerà la competizione che ogni due anni coinvolge gli atenei di tutto il mondo in progetti di architettura sostenibile. La Sapienza, unico Ateneo italiano in gara, per il suo Restart4Smart ha scelto gli infissi dell’azienda della famiglia Prete, capaci di ottenere elevatissime prestazioni dal punto di vista termico e acustico
Dal 14 al 28 novembre 2018 si disputerà a Dubai la Solar Decathlon Middle Est, la competizione che ogni due anni coinvolge gli atenei di tutto il mondo nella progettazione e realizzazione di un prototipo in scala reale di abitazione sostenibile ed energeticamente autosufficiente. Quest’anno sono 22 gli atenei in gara, provenienti da 16 Paesi diversi selezionati tra oltre 60 candidature da una giuria di esperti internazionali.
La sfida
La sfida offerta alle Università di tutto il mondo è quella di progettare e realizzare – in un contesto accademico, e per un periodo di due anni – un prototipo di abitazione di circa 100 mq con il sole come unica fonte di energia, e di testarne l’efficienza e la qualità ambientale per un periodo di un mese in un sito appositamente dedicato.
Team Sapienza SDME 2018 ha scelto TEKLA
Quello della Sapienza è l’unico Ateneo italiano in gara, e per la sua casa del futuro Restart4Smart (questo il nome del progetto) ha scelto gli infissi Tekla, capaci di ottenere elevatissime prestazioni dal punto di vista termico e acustico. Il progetto della Sapienza intende applicare e testare gli strumenti, i materiali e le tecnologie più avanzati oggi a disposizione della filiera edilizia al fine di realizzare un’abitazione sostenibile che sia in grado di rispondere alle numerose esigenze di efficienza, comfort, sicurezza ed economicità poste dall’Architettura del XXI secolo.
Il Team universitario, guidato dal professor Marco Casini, è composto da cinquanta tra i migliori studenti universitari, dottorandi di ricerca e studenti di Master delle facoltà di Architettura, Ingegneria Civile e Industriale, Scienze Politiche, Sociologia e Comunicazione, coordinati dai docenti.
Nello specifico, la realizzazione dei una Smart Solar House, capace di garantire efficienza ed efficacia dal punto di vista energetico e abitativo, ha richiesto l’impiego del rivoluzionario modello di Architettura 4.0 e l’applicazione di strumenti, materiali e tecnologie tra i più avanzati della filiera produttiva.
Gli infissi Tekla al top delle prestazioni
Al fine di eliminare le barriere architettoniche, alla Tekla hanno scelto un prodotto in alluminio a taglio termico e legno: il TK90 FP con l’inserimento di una barretta isolante da 24 mm. Vetri selettivi e l’impiego di isolamento Aerogel, inserito nelle cavità del profilo in alluminio, hanno contribuito poi a migliorarne ancora di più le prestazione termiche.
È stato impiegato un sistema di calcolo Flixo professional 6 per il calcolo termico (calcolo agli elementi finiti). Gli infissi Tekla, nell’ottobre 2018, saranno trasportati a Dubai nel luogo della competizione dove, perfettamente funzionante, la casa sarà aperta al pubblico e valutata da una giuria internazionale.
La Smart Solar House
Interamente in legno, è stata costruita e testata a Pomezia vicino Roma per essere poi trasportata a Dubai nel luogo della competizione dove, tra il 14 e il 28 novembre 2018, arredata e perfettamente funzionante, sarà esposta al pubblico insieme alle altre abitazioni in gara e valutata da una giuria internazionale sulla base di 10 requisiti (da qui il nome Solar Decathlon): architettura, sistema costruttivo, efficienza energetica, fonti rinnovabili, comfort interno, funzionalità delle apparecchiature, mobilità elettrica, sostenibilità ambientale, comunicazione e innovazione tecnologica.