Già da qualche anno ormai il brand cinese Huawei si sta affermando nel mercato occidentale, e in particolar modo in quello italiano, per la qualità dei suoi smartphone. Un lavoro che ha portato il colosso asiatico a issarsi come un vero e proprio punto di riferimento, non solo per i modelli top di gamma, ma anche per quelli di fascia medio/bassa. Anzi probabilmente è proprio su questi ultimi che Huawei riesce a fare la differenza in termini di appeal e prestazioni rispetto ai competitor.
Se poi fate una ricerca sul top di gamma “Huawei p 20: opinioni e recensione”, vi accorgerete che anche sul livello alto siamo vicini all’hype creato da Apple con l’Iphone X.
Ma vediamo quali sono le caratteristiche tecniche attorno alle quali Huawei sta creando le proprie fortune. Cerchiamo di capire cioè, al di là dei singoli modelli, quali sono i punti di forza sui quali fa leva l’azienda cinese.
Display e fotocamera da una parte, processore, scheda RAM, batteria e connettività dall’altra: gli aspetti grafici e funzionali di Huawei
Partendo dal display, non possiamo non notare che la maggior parte dei modelli Huawei è dotata di display LCD IPS, una tecnologia che consente di riprodurre i colori in maniera piuttosto nitida e naturale.
Una prima differenza la si trova tra i modelli di fascia media e quelli di fascia alta: questi ultimi sono dotati perlopiù di display IPS –NEO, che mettono maggiormente in risalto le sfumature e le ombre.
Per quanto riguarda la risoluzione e la dimensione del display, il discorso è abbastanza lineare. Maggiori sono questi due parametri e migliore sarà la qualità complessiva dell’immagine, con lo scotto da pagare in termini economici (costo maggiore) e di ingombro (alcuni smartphone dalle grandi dimensioni del display non entrano nemmeno in una normale tasca).
Il processore e la scheda RAM rappresentano gli aspetti che determinano maggiormente la funzionalità di uno smartphone. Un processore più potente permette di velocizzare le operazioni, mentre una scheda RAM da almeno 2 giga consente supportare più APP contemporaneamente.
Molti smartphone Huawei hanno la modalità dual sim, ma bisogna fare attenzione e decidere se sfruttare questa funzionalità o espandere la memoria dello smartphone con una scheda micro SD. Anche la batteria (espressa in mAh) gioca un ruolo importante poiché determina la durata di un dispositivo rispetto ad un altro.
La connettività è una caratteristica ormai centrale per uno smartphone. I modelli Huawei supportano le reti 4G/LTE, ma occhio ad alcuni prodotti pensati solo per il mercato asiatico. Per sfruttare la rete LTE Advenced invece è necessario acquistarne uno che supporti le reti di categoria 6.
Infine, c’è il comparto foto/video, sempre più importante in uno smartphone. Qui non è solo il numero di megapixel a fare la differenza, come si tende erroneamente a pensare. Alcuni tra i modelli migliori Huawei hanno come fiore all’occhiello una tripla fotocamera posteriore, grazie alla collaborazione con Leica, che offre risultati esaltanti.
Huawei “vs” Honor: una mossa di marketing azzeccata?
Se vi siete avvicinati al mondo Huawei, anche solo per cercare informazioni più dettagliate a riguardo, avrete notato che alcuni modelli sono contrassegnati con il marchio Honor. Si tratta di una trovata che il colosso cinese ha pensato per diversificare ulteriormente la propria offerta, creando una specie di brand nel brand. Honor rappresenta infatti la serie di smratphone dedicato ai più giovani, con un taglio più “sbarazzino” in termini di design e con prestazioni legate alle esigenze del mercato giovanile (attenzione rivolta al comparto foto e alla connettività). In questo si ritrova l’attenzione alla fascia media a cui avevamo accennato in precedenza: gli smrtphone targati Honor sono contraddistinti tutti da un ottimo rapporto qualità/prezzo, una mossa di marketing che a quanto pare sta dando i suoi frutti.