Il libro-intervista di Angelo Verrillo e Gigi Di Mauro ripercorre la storia dei Wenner e l’avventura del tessile a Nocera. Dibattito con Andrea Prete, Mauro Maccauro, Gianfranco Liace e Massimiliano Amato
La migliore immagine che si ha di Nocera Inferiore e, forse, dell’intero Agro-Nocerino-Sarnese al massimo del suo splendore industriale: è questo il viaggio che il lettore può compiere attraverso le parole ed il racconto di uno specifico contesto socio-economico, nel libro-intervista di Angelo Verrillo e Gigi Di Mauro.
Il parallelismo con le dinamiche economiche attuali ne rende la lettura interessante e pregna di spunti riflessivi, oltre ad offrire esempi edificanti e contributi mirabili di imprenditori dall’azione diligente e dal preciso intento realizzativo d’ascesa economica. Uomini che radicavano le nuove strutture industriali con intuizioni moderne e incisive sul nostro territorio.
Le nuove generazioni, abituate ad ascoltare parole come crisi, desertificazione industriale, disoccupazione, precarietà, scopriranno come, per lungo tempo, tra il XIX e il XX secolo, ci fu una crescita economica importante grazie allo sviluppo del settore tessile e non solo. La scommessa imprenditoriale degli Svizzeri, oltre a far emergere le dinamiche sociali di alcune famiglie impegnate nello sviluppo delle proprie aziende, determinò il sistema attrattivo della nostra regione, come luogo dove poter fare impresa.
Interverranno, dopo i saluti del presidente di Confindustria Salerno Andrea Prete, Mauro Maccauro, imprenditore metalmeccanico e past president dell’Associazione degli industriali; l’avvocato Gianfranco Liace, membro del Collegio dell’ABF di Napoli e Massimiliano Amato, giornalista e direttore della collana delle Edizioni dell’Ippogrifo “Historiae” di cui il libro fa parte.