Organizzato dall’Associazione dottori commercialisti di Salerno venerdì 12 dicembre, a partire dalle ore 15, presso il Salone Bottiglieri della Provincia di Salerno si terrà il convegno “No all’economia illegale” per mettere in luce che il rispetto della legalità costituisce prima di tutto un valore etico e morale, ma si traduce anche in un fondamentale valore economico
Il dibattito organizzato dall’Associazione dottori commercialisti di Salerno, in collaborazione con l’Ordine dei dottori commercialisti di Salerno e l’Ordine degli Avvocati, si propone di accendere i riflettori sull’economia illegale in tutte le sue svariate manifestazioni: mercati illeciti, usura e racket, lavoro nero, evasione ed elusione fiscale e altro ancora. Tale negativo fenomeno, infatti, altera le regole del gioco e distorce il mercato, svilendo il lavoro, mortificando gli investimenti, ostacolando il credito, intimidendo la libertà di impresa.
La presenza di attività illegali – ma anche soltanto di semplici iniziative economiche sommerse, quelle per intenderci che evitano la tassazione – modifica la struttura del ciclo economico, ricade sui contribuenti onesti e trova purtroppo terreno fertile proprio in questo tragico momento di crisi economica e finanziaria.
L’Associazione dottori Commercialisti con questo incontro intende evidenziare il principio secondo il quale il rispetto della legalità costituisce prima di tutto un valore etico e morale, ma si traduce anche in un fondamentale valore economico, in quanto è condizione necessaria e irrinunciabile per il pieno sviluppo del territorio, della sana concorrenza e trasparenza del mercato.
L’Associazione dottori Commercialisti esprime pertanto la consapevolezza che il commercialista continui ad essere, così come è sempre stato, espressione e simbolo di una categoria professionale in prima linea nelle dinamiche economiche e gestionali delle imprese.
Un ruolo fondamentale al fianco dei soggetti economici, da svolgere con competenza e rispetto assoluto delle regole, garantendo un’assistenza attenta nelle scelte e una guida autorevole in ogni risvolto dell’attività d’impresa e professionale, anche quando esse sono segnate da preoccupazioni e sconfitte.
«Mi preme censurare gli ingenerosi preconcetti di quanti qualificano la nostra professione con giudizi negativi azzardati e ingenerosi: noi non siamo e non saremo mai coloro che consigliano le modalità di evasione ai propri clienti, così come la malafede e la faciloneria critica talvolta lascerebbero intendere ad un’opinione pubblica sempre più disorientata dagli scandali e anche da falsi messaggi informativi», ha dichiarato fermo il presidente dell’Associazione dei dottori commercialisti Antonio Piluso per rendere ancor più chiara la necessità di un convegno sul tema dell’economia illegale.
«I Commercialisti dicono no, da sempre – ha concluso – ad ogni pratica illegale e assicurano di essere saldamente ancorati alla legalità e al servizio degli imprenditori, dei cittadini, delle istituzioni, in una parola di quanti con enorme sacrificio e spirito di servizio combattono l’economia illegale».
Qui il programma dettagliato dell’evento che darà diritto a crediti formativi per i partecipanti