Come scegliere i 3 migliori profili in cartongesso per Imprenditori Edili

Coibentato, flessibile e prefinito: quando vale la pena utilizzarli

 

Per gli imprenditori edili esistono diversi tipi di cartongesso e ognuno di questi ha un profilo appositamente pensato per essere utilizzato in situazioni specifiche. Alcuni sono migliori per le esigenze di costruzione generali, mentre altri si rivelano ideali in termini di design.

Il tipo di design che offre il cartongesso dipende, tra l’altro, dalla necessità di intonacare il pannello o di rifinirlo così com’è. Il cartongesso con profilo rastremato in edilizia è, ad esempio, ideale per giunzioni e rasature, mentre quello quadrato è più adatto per finiture.

In riferimento a quanto sin qui premesso, diamo un’occhiata ai profili di cartongesso più comuni (come quelli venduti da Vanoncini: https://www.vanoncini.it/vendita-materiali/profili-cartongesso), scoprendo anche quando vale la pena utilizzarli.

Il profilo coibentato

La varietà più comune di cartongesso è quella classificata come tipo standard e viene normalmente utilizzato in pareti, soffitti e per creare dei tramezzi.

Il pannello stesso è costituito da uno strato di gesso incorporato tra due pezzi di carta. Conosciuta per la sua versatilità e durata, questa tavola può essere verniciata o rivestita con altri materiali come, ad esempio, un intonaco multi finitura.

Molto simile è anche il cartongesso cosiddetto coibentato che contiene uno strato aggiuntivo di schiuma attaccato su un lato.

Si tratta di un’ottima soluzione per chi desidera aumentare l’efficienza termica di un ambiente (soprattutto in termini di pareti esterne) e per minimizzare l’umidità di risalita. In questo caso, il profilo vanta una speciale pellicola fissata su un lato e, tra l’altro, si presta per isolare ambienti notoriamente umidi come quelli della cucina.

Il profilo flessibile

Il cartongesso flessibile di alta qualità è un altro profilo che gli imprenditori edili possono utilizzare in un’ampia gamma di progetti.

Dalle pareti curve alle colonne rotonde, il cartongesso in oggetto si adatta facilmente e in modo pulito a qualsiasi superficie. Inoltre, va sottolineato che questi pannelli flessibili sono in grado di piegarsi fino a un raggio di 60 mm. Ciò consente di curvarli attorno a qualsiasi struttura, senza doverli in alcun modo forzare.

Come ulteriore dimostrazione della grande versatilità di questa tipologia di profilo in cartongesso, va altresì aggiunto che nel settore edile si rivela prezioso per realizzare paratie per soffitti curvi e pareti con la medesima forma.

A margine è dato sapere che i pannelli sono disponibili di una dimensione standard ossia 1200 x 2400 x 12,5 mm.

Il profilo prefinito

La moderna tecnologia ha permesso alle fabbriche che si occupano della lavorazione dei laterizi di ottenere dei pannelli in cartongesso con il profilo prefinito.

Delle speciali macchine sono, infatti, in grado tagliare e sagomare le lastre del materiale e di produrre poi svariate tipologie di pannelli prefiniti. Grazie a questa tecnica, gli imprenditori edili possono proporre alla loro clientela svariati elementi d’arredo come ad esempio mensole, strutture portanti per armadi a muri così come librerie, scatolati da incasso e tanti altri elementi per rivestire controsoffittature.

Inoltre, va aggiunto che i profili in cartongesso prefiniti opportunamente sagomati possono anche essere utilizzati per creare cornici murali angolari oppure pannelli con smussature, sfaccettature e persino doghe decorative con diverse tipologie di intagli e texture.

A margine vale la pena sottolineare che il mercato offre anche tante altre soluzioni in termini di cartongesso prefinito; infatti, gli imprenditori edili possono attingere ad un vasto campionario che comprende profili ad angolo retto, canalette per occultare cavi elettrici e tubature così come strutture portanti per impianti di illuminazione.