Il Gruppo – eccellenza italiana delle vendite, del marketing digitale e del customer care – sta rafforzando gli investimenti sul digitale. Di recente ha lanciato MeglioQuesto.it, un comparatore che secondo i canoni della trasparenza consente agli utenti scelte d’acquisto consapevoli nei servizi utilities e a breve in quelli finance, insurance e molti altri
Il Gruppo AQR – una customer interation company, con headquarter a Milano e circa 1200 collaboratori diffusi su tutta la penisola, è una vera eccellenza italiana delle vendite, del marketing digitale e del customer care che trova le sue radici in Positano, terra d’origine del suo founder Francesco Saverio Esposito.
Il gioiello della Costiera amalfitana, centro d’intensi traffici marittimi fin dal XV secolo, poi realtà turistica internazionale, è infatti la terra nativa di Esposito e il luogo delle sue prime iniziative imprenditoriali, nell’ambito della famosa “Moda Positano”.
«Furono i miei primi passi nel mondo dell’impresa – racconta Francesco Saverio Esposito, CEO del Gruppo AQR– un’esperienza lunga quattro anni che mi consentì di viaggiare e conoscere sul campo le prime nozioni di vendita e rapporti commerciali. Poi, ad un certo punto, cominciai a sentire il bisogno di costruire e sviluppare competenze manageriali, così seguirono le esperienze in grandi aziende quali la Zanussi Electrolux e il Gruppo 24 Ore. Lì sono partito nel 1992, passando dalla logistica alle operations, fino ad arrivare al ruolo di Direttore Servizi Centrali dal 1997 al 2004».
Managerialità e relazioni che creano le basi per quello che oggi rappresenta il Gruppo AQR.
«Abbiamo cominciato con attività di teleselling gestite dalla sede storica di San Nicola la Strada (Ce) e dalle ricerche di mercato e sondaggi d’opinione curate dalla sede di Marsala, poi trasferite a Trapani. Proprio quelle attività – continua Esposito – hanno contribuito a creare un solido know how in merito alla psicologia del consumatore, al suo fabbisogno e alle scelte d’acquisto. Così, anno dopo anno, siamo riusciti a costruire una realtà incentrata sulla cross-canalità, B2B e B2C, in grado di seguire a 360° la customer experience, attraverso azioni di customer care, teleselling, digital marketing, ricerche di mercato, consulenza finanziaria-assicurativa».
Nel 2019 AQR, per l’ennesima volta, fa registrare risultati di crescita a doppia cifra: ricavi saliti a 22,8 milioni di euro, +34% rispetto al precedente 2018; l’Ebitda è di 2,8 milioni di euro (pari al 12,3%), in crescita del 56%. AQR impiega oltre 1.200 addetti, oggi per l’80% in smart working, governati da 7 sedi nazionali dirette e da 10 centri di partner.
«Il nostro obiettivo di breve termine –prosegue– è quello di raddoppiare il fatturato in pochi anni, aggregando nuove competenze e rafforzando gli investimenti sulla digitalizzazione. Il tutto potrebbe, a stretto giro, subire una positiva accelerata. Sul digital marketing abbiamo già mosso passi importanti, realizzando una digital Factory di rilievo e lanciando MeglioQuesto.it, un comparatore che secondo i canoni della trasparenza consente agli utenti scelte d’acquisto consapevoli nei servizi utilities e a breve in quelli finance, insurance, e molti altri».
Dal mare alla moda, fino al digitale: una traversata senza sosta con un comune denominatore: il cliente.
«Vogliamo sviluppare – spiega Esposito – nuovi livelli di efficienza attorno al mondo del digitale per sbloccare efficienze di costo e aumentare la capacità d’investimento. Per AQR, un test positivo in tal senso è stato il varo dello smart working diffuso, con il coinvolgimento di oltre 900 persone, rese operative in pochi giorni in marzo 2020. Un’esperienza, cui siamo stati obbligati a ricorrere per la tutela della salute di tutti i nostri collaboratori, che ci ha permesso di imparare cose nuove e ci lascia intravedere nuove opportunità per il futuro».
Un futuro nel quale giocheranno un ruolo da protagonista le risorse umane.
«Le risorse umane – completa il CEO di AQR – sono il motore della nostra organizzazione. Al fine di avvicinarci maggiormente ai talenti, quest’anno abbiamo lanciato il progetto AQR per la Scuola, coinvolgendo i diplomandi degli istituti superiori di più città italiane in mattinate di confronto e formazione, riscontrando una grande partecipazione da parte dei giovani».