Omaggio a due poeti silenziosi, introversi, quasi sempre in soggezione nella trama dell’adolescenza e poi esplosivi, ribelli, insofferenti, aggressivi nella successiva maturità
Omaggio all’Italian Records
Storia degli anni d’oro di un’impresa alternativa, che per un periodo rappresentò le esigenze e le voglie di tutti quei giovani musicisti travolti dal punk e dal rock
Il rituale dell’Expo nel tempo
La storia delle Esposizioni Universali, da spazio di conoscenza e innovazione a vero e proprio show
Omaggio a Andy Warhol, artista televisivo
La sua idea di “scatola meravigliosa” è stata amalgama tra arte contemporanea e sperimentazione audiovisiva
Pino Daniele, tutta un’altra storia
Omaggio a un artista che fu immediatamente grande. In lui interpretazione, testo e melodia stanno insieme, tra malinconia e innovazione
Eduardo De Filippo, il teatro sempre vivo
Il legame “eretico” tra il maestro napoletano e due grandi sperimentatori italiani del secondo Novecento: Carmelo Bene e Leo de Berardinis
Omaggio a Carmelo Bene, maestro della “sovrapposizione”
Ovunque vada, la “macchina attoriale” chiamata Carmelo Bene mostra sempre una “consapevolezza” degli strumenti che scorrerà parallela al suo “stare in scena”: cinema, radio, televisione, spettacoli teatrali, “letture” poetiche per Dante, Leopardi, Campana. Ancora oggi resta un caso unico nella storia della comunicazione creativa
Virginia Woolf, una vera, totale scrittrice
Una donna riconosciuta, adorata da pubblico e critica e con uno sguardo talmente lungimirante da far sembrare il futuro già accaduto. Il suo “scavar caverne” nell’umano è uno stile. Il suo linguaggio radicale giammai dimentica la bellezza, la ricercatezza e il dialogo con il figurativo
Piccoli racconti dal Novecento: omaggio a Manlio Sgalambro
Che uomo straordinario è stato Manlio Sgalambro (scomparso a 90 anni lo scorso 6 marzo). Straordinario per la scuderia densissima delle sue scritture (una saggistica rigorosamente Adelphiana), per la sua sicilianità vissuta con aristocratico orgoglio, per le sue adorazioni verso Nietzsche e Cioran, per l’amicizia produttiva con Franco Battiato (con cui dal 1994 creerà un magnifico sodalizio artistico), per la sua formazione parigina tra “biblioteche e bordelli” (apprendistato giovanile raccontato nel 2009 con il suo “Del delitto”), per la sua notorietà franco/ispanico/tedesca.
There is a light that never goes out
Piccoli racconti dal Novecento: dopo il tributo al regista francese Truffaut, un omaggio a The Smiths! Nati nel 1982 nella periferia di Manchester dall’incontro tra Marr e Morrissey (rispettivamente chitarrista e cantante del gruppo). Immediatamente, “come un innamoramento”, i due trovano una sintonia estetica, culturale e produttiva che (seppur non li terrà uniti per molto tempo, in fondo il gruppo dopo appena cinque anni già si scioglie) saranno il nevralgico racconto di un’epoca e di un territorio davvero potente