È necessario sviluppare un piano di riforme che possa rendere davvero efficiente la risposta di giustizia in Italia, individuando obiettivi e immaginando soluzioni innovative sia per un immediato impatto sulla attuale situazione, sia per disegnare nel medio-lungo periodo un sistema che nella sua complessità sia equilibrato
Al via il “Tavolo tecnico” ministeriale per i sistemi ADR
L’iniziativa nasce dalla dichiarata esigenza di procedere ad un’approfondita ricognizione sistematica delle procedure stragiudiziali esistenti e di un loro possibile incremento al fine di contribuire alla deflazione del contenzioso giudiziario e al potenziamento dell’accesso alla giustizia per tutti i cittadini
La lentocrazia giudiziaria: la riforma del processo civile e il “secchio”
Secondo i dati del Ministero della giustizia, in Italia ci sono oltre 550mila procedimenti pendenti che potrebbero causare richieste di indennizzo per l’irragionevole durata del processo
Investire sulla giustizia sostenibile
Tra le priorità del nuovo Governo sarebbe utile un patto per la riforma della giustizia civile
L’arbitro bancario: un sistema di dispute resolution efficace e virtuoso
I dati statistici per il 2018 consolidano l’ABF nella fiducia di consumatori, imprese e intermediari bancari
Le linee guida del Consiglio d’Europa per l’avvocato in mediazione
La sfida per il rinnovamento della professione forense è lanciata. L’avvocato ora può ambire a divenire il motore propulsore della rinascita di un sistema sostenibile della giustizia civile e, per ciò stesso, adeguato, coerente, efficace ed efficiente
La scelta dell’organismo di mediazione
Approvato il nuovo Codice di condotta europeo, i cui principi – se adottato dagli Stati – saranno senz’altro utili ad innalzare il livello qualitativo dei servizi e ad armonizzare le diverse discipline vigenti
La risoluzione delle liti bancarie, tra efficienza della giustizia e regolazione del mercato
La mediazione concorre – con altri sistemi ADR di tipo diverso qual è l’ABF – a creare un circolo virtuoso e, proprio per questa ragione, la partecipazione degli intermediari ai tavoli mediativi dovrebbe essere assicurata normativamente e vigilata dalla Banca d’Italia per incidere positivamente sul tasso di litigiosità e sui carichi degli uffici giudiziari
A rischio di nullità le fideiussioni rilasciate sullo schema ABI
I giudici della Suprema Corte hanno ritenuto che l’accertata violazione della normativa antitrust, in seguito all’adozione di una modulistica conforme allo schema predisposto dall’Associazione Bancaria Italiana, si ripercuote anche sui contratti stipulati precedentemente a tale accertamento
Un “codice” per la giustizia civile
Una riforma necessaria per la coesione sociale e la competitività del Paese