Con il cosiddetto Decreto Sud nasceranno le prime ZES nel nostro Paese con l’intento di dare impulso alla crescita del Mezzogiorno, sia destinandovi risorse, sia incentivando l’utilizzo di strumenti imprenditoriali già esistenti, anche con riguardo all’innovazione
Benefici per l’acquisto della prima casa
La Corte di Cassazione ha stabilito che il requisito della residenza va riferito alla famiglia
Ricorsi contro le cartelle esattoriali vicino casa
Una sentenza importante della Corte Costituzionale rende meno difficoltosa la difesa del cittadino-contribuente nei confronti dell’agente di riscossione
Accertamento “antielusivo”: necessario il contraddittorio
Un’ulteriore pronuncia a favore del contribuente. Per la Consulta è necessaria l’osservanza del termine dilatorio, pena la nullità dell’avviso di accertamento per consentire che lo stesso sia specificamente motivato» dall’ufficio tributario
EXPO 2015, fisco e il progetto Otello
Per i visitatori extra–UE che acquistano merci in Italia in occasione della manifestazione è disponibile una procedura automatizzata per l’esonero dall’IVA
Processo tributario, la responsabilità civile dei magistrati
È quanto mai urgente riformare totalmente il processo tributario, sottraendo la gestione al Ministero dell’Economia e delle Finanze (che è una delle parti in causa) e rendendo paritaria ed effettiva la difesa del contribuente, senza alcuna limitazione processuale
Riclassamento illegittimo se manca la motivazione
Se il contribuente non è in grado di poter conoscere le concrete ragioni poste a base della pretesa impositiva, è impossibilitato anche a valutare l’opportunità o meno di procedere all’impugnazione dell’atto*
Decreto legislativo sulla certezza del diritto: novità per i reati tributari
Tra le modifiche, in caso di omessa dichiarazione è prevista la pena della reclusione da un anno e sei mesi a 4 anni, mentre la soglia di punibilità è innalzata da 30.000 a 50.000 euro
Decreto legislativo sulla certezza del diritto: novità per i reati tributari
Tra le modifiche, in caso di omessa dichiarazione è prevista la pena della reclusione da un anno e sei mesi a 4 anni, mentre la soglia di punibilità è innalzata da 30.000 a 50.000 euro
La verifica fiscale
Se dichiarazioni e firme devono essere apposte devono riguardare fatti che possono tornare utili al contribuente sia in fase contenziosa, sia in fase amministrativa, soprattutto in futuro con la possibilità del ravvedimento operoso come previsto dalla Finanziaria 2015