Azioni regionali a supporto delle imprese. Confindustria Salerno si candida a diventare sportello operativo di Sviluppo Campania

MACCAURO MARTUSCIELLOAlla presenza di una folta platea di imprenditori, l’Assessore regionale alle Attività Produttive Fulvio Martusciello, coadiuvato nella parte tecnica da Edoardo Imperiale (Sviluppo Campania) e dal dirigente Iannuzzi, ha presentato il 19 febbraio in Confindustria Salerno le azioni regionali in favore delle imprese per un importo complessivo di circa 400 milioni di euro.

In particolare, l’onorevole Martusciello ha approfondito gli aspetti della Delibera di accelerazione della spesa POR FESR 2007/2013 (DGR 378/2013) che, con una dotazione di 100 milioni di euro, istituisce il Fondo regionale rotativo per lo sviluppo delle PMI, gestito da Sviluppo Campania i cui bandi sono attesi – promessa di Edoardo Imperiale – entro la seconda decade di marzo 2014.

Temi del bando sono: Start up (finanziamento agevolato in 6 mesi), Tranched covered, Controgaranzie consorzi fidi, Reti d’impresa (10 milioni di euro), Capitale rischio PMI. Dei 100 milioni poi, 60 milioni sono destinati al Fondo di garanzia per le PMI di cui alla L. 662/1996 e alla DGR 52/2003, mentre 150 milioni di euro saranno a breve messi a bando per gli interventi di rilancio di territori colpiti da crisi industriali.

In merito inoltre alla Delibera misure anticicliche e salvaguardia occupazione (DGR 497/2013) – III riprogrammazione PAC (Piano Azione Coesione) saranno disponibili per le imprese campane:
– 150 MLN euro Fondo per misure anticicliche e salvaguardia occupazione, così suddivisi: 30 milioni di euro per consolidamento passività a breve, internazionalizzazione (linee credito agevolate), garanzie a favore dell’emissione di mini-bond; 50 milioni di euro per il settore agroalimentare (prima misura per Terra dei fuochi di cui: 15 milioni di euro per la costruzione di un sistema di riqualificazione del marchio Campania e 35 milioni di euro per le PMI (voucher per servizi di comunicazione e promozione). Restano infine 70 milioni di euro alle imprese su misure da definire.

Proprio in relazione a queste risorse non ancora impiegate, il presidente degli industriali salernitani Mauro Maccauro – per  dare sostengo agli imprenditori che vogliono investire e farlo subito – ha chiesto all’Assessore Martusciello di far sì che possano essere utilizzate per misure di tipo automatico, ipotizzando ad esempio un credito di imposta per gli investimenti al 50% come già verificatosi nel 2006.

Più in generale Maccauro ha chiesto celerità sui decreti attuativi delle misure presentate, elemento fondamentale per decretare la reale bontà di azioni che sulla carta rappresentano un’ottima chance di rilancio per le imprese campane. Anzi, il presidente degli industriali salernitani – oltre a richiedere che Confindustria Salerno e Campania siedano ai tavoli che dovranno dare vita a tali regolamenti per un supporto tecnico – ha sottolineato quanto sia fondamentale anche la celerità nelle risposte successive all’istruttoria delle domande presentate dalle aziende. A tal proposito, Maccauro ha lanciato la sua proposta concreta ad Edoardo Imperiale di Sviluppo Campania: «Confindustria Salerno si candida fin da ora a diventare sportello operativo di Sviluppo Campania».