Bando “Occupiamoci…inclusione sociale e lavoro”, scelti i progetti vincitori

Terminato l’iter di assegnazione per il finanziamento di progetti tesi a favorire percorsi di inserimento lavorativo per disabili. Cinque le organizzazioni che beneficeranno del ricavato della raccolta fondi realizzata dal Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Salerno e dalla Fondazione Comunità Salernitana

A seguito della raccolta fondi realizzata dal Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Salerno e dalla Fondazione Comunità Salernitana è stato lanciato un bando per enti e organizzazioni private senza scopo di lucro che avessero competenza ed esperienza nell’inserimento sociale di persone con disabilità.

I progetti vincitori – che si realizzeranno all’interno del territorio della provincia di Salerno – prevedono percorsi di inserimento lavorativo in quanto strumenti idonei a integrare un programma riabilitativo e formativo più ampio, sperimentando “work experience” che favoriscano l’acquisizione di conoscenze e competenze da parte dei partecipanti.

 Di seguito l’elenco dei progetti vincitori:

Organizzazione Titolo progetto
Coop. Natura SOLIDALE L’integrazione con la natura
Una Speranza – OdV Laboratorio Solidale
Coop. Stalker Non perché tutti siano uguali ma perché tutti abbiano uguali diritti
Pro Handicap Anche Noi – OdV Il Mare è di tutti
L’Abbraccio – OdV Mettiamoci il cuore – Lo spreco come risorsa

 

«Nel solco di uno degli obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda Globale 2030 – afferma Pasquale Sessa, Past President del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Salerno – che prevede di incentivare un’occupazione piena e produttiva e un lavoro dignitoso per donne e uomini, compresi i giovani e le persone con disabilità, abbiamo inteso promuovere e sostenere azioni che rafforzino le politiche di inserimento sociale e lavorativo di persone molte volte invisibili ed escluse anche dal mercato del lavoro».

«I progetti selezionati – sottolinea Antonia Autuori, Presidente della Fondazione Comunità Salernitana – permetteranno a persone con difficoltà intellettive di sperimentare percorsi formativi al fine di acquisire esperienze che potranno rivelarsi utili per una futura attività lavorativa».