L’azienda capitanata da Gerardo Gambardella, attiva nella produzione di packaging e imballaggi, non ha mai interrotto le lavorazioni e oggi riconosce ancora una volta, con questo piano a tutela delle maestranze, il valore dato all’impegno, alla passione e al benessere di tutti i collaboratori
Premio ai dipendenti che nonostante l’emergenza sanitaria sono al lavoro nel massimo rispetto delle misure di tutela per la salute e delle distanze operative di sicurezza. E non solo. La Bioplast di Fisciano, azienda leader nella produzione di packaging e imballaggi, ha attivato a tutela delle risorse sue più preziose, un’Assicurazione Salute anti Covid-19, provvedendo al contempo alla sanificazione dei locali e distanze operative di sicurezza.
L’azienda ha infatti sia premiato tutti i 100 dipendenti con l’erogazione di un bonus economico straordinario, sia sottoscritto a proprio spese, sempre per tutti i dipendenti, un’assicurazione salute che tutela il personale rispetto ad ogni eventuale problema inerente il Covid-19. Ovviamente negli stabilimenti e negli uffici aziendali di Fisciano (SA) sono stati applicati tutti i parametri di sanificazione, distanziamento ed operativi necessari a tutelare la salute dei lavoratori prevenendo e scongiurando la diffusone del contagio.
Bioplast, come tutte le aziende della filiera degli imballaggi, non ha mai cessato la lavorazione. È un comparto strategico perché complemento essenziale, in questa fase di lockdown, alle filiere agroalimentare e igienico-sanitaria che senza imballaggi sarebbero bloccate.
«I nostri lavoratori – dichiara il fondatore di Bioplast Gerardo Gambardella, presidente della Piccola Industria di Confindustria Salerno che gestisce l’azienda insieme ai figli Marco e Susy – rappresentano la nostra principale risorsa. Tutti i reparti – produzione, logistica, sviluppo e ricerca – stanno lavorando con grande responsabilità nella consapevolezza che da questa crisi usciremo restando uniti e cooperando tutti insieme; giusto supportarli in maniera efficace».
«Questa crisi – afferma Marco Gambardella, presidente nazionale ATIF che raccoglie le aziende del comparto – si supera rimettendo al centro dell’economia: il lavoro e i lavoratori, la ricerca e sviluppo, l’ambiente e la qualità. Vogliamo dare il nostro contributo d’imprenditori con queste buone pratiche a favore dei nostri lavoratori e a supporto di una filiera come quella degli imballaggi che sta facendo in pieno la sua parte – nonostante enormi difficoltà- per non far mancare i prodotti alimentari ed igienico-sanitari».