Si conferma una delle prime per qualità della vita, la città legata al genio costruttivo di un ingegnere campano

 

Ancora una volta Bolzano figura sul podio delle province con la migliore qualità della vita nel 2022 secondo l’indagine annuale del Sole 24 Ore. Qual è il motivo del primato di Bolzano? Si interrogano sui perché amministratori, politici, cittadini, giornalisti che, giustamente, ne attribuiscono il merito alla cultura degli abitanti della regione Trentino-Alto Adige.

Prima in Italia per tasso di occupazione con il 75,8% (20-64 anni – Istat, 2021), la città brilla anche per stile di vita dei suoi residenti e per cultura. A contribuire allo stile di vita dei cittadini altoatesini è stato un ingegnere del Sud, Michele Lettieri, che a Bolzano visse prima e dopo la Seconda guerra mondiale. Un ingegnere e un professore che insieme ai suoi studenti progettò i “Prati del Talvera”, responsabili di aver «cambiato il modo di vivere la città dei bolzanini», come ha ricordato l’assessore alle Politiche Sociali, al Tempo libero e allo Sport Juri Andriollo, nel corso di un evento che si è svolto a Solofra (AV) in Campania, nell’ambito del progetto “Itinerari da Fiaba”. L’iniziativa “Itinerari da Fiaba” mira a “far scoprire valori e patrimoni nascosti che spesso sfuggono agli stessi residenti dei piccoli borghi italiani” dichiara Luca Iovine, di Gruppo Iovine, tra i progettisti della manifestazione.

Un ponte di bellezza quello tra l’Alto Adige e il Sud che è “un un mix di idee ed entusiasmi che fa bene alla salute, alla città, al progresso di una intera comunità” ha detto Renzo Caramaschi, sindaco di Bolzano.

«I Prati del Talvera” non hanno solo cambiato la vita dei bolzanini ma sono diventati anche una attrattiva turistica per Bolzano – ha ricordato Roland Buratti, presidente dell’azienda di Soggiorno di Bolzano – una delle 10 attrazioni più importanti per la città, come Otzi».

«Quando ho saputo che un nostro concittadino aveva realizzato un’opera di tale portata, uno dei parchi più belli d’Europa – ha proseguito il sindaco di Solofra Nicola Moretti – ho voluto subito dare un riconoscimento a lui e ai suoi familiari. Mi piacerebbe creare un gemellaggio tra Bolzano e la nostra città».

Un filo ideale, culturale e creativo tra due realtà distanti che però vengono unite dalla visione di un professionista, che quei prati li aveva disegnati insieme ad i suoi studenti, come è nello spirito urbanistico delle teorie sulla “Città giusta”; una comunità sostenibile in cui il verde, il movimento e lo sport sono a disposizione di tutti, indipendentemente dall’estrazione sociale.

Itinerari da Fiaba, proseguirà la sua azione nelle scuole di Salerno ed Avellino, per stimolare gli studenti ad una vita più sostenibile, lenta e a contatto con la natura.