Il Campus di Fisciano pronto a trasformarsi in uno spazio di interconnessioni tra università, mondo produttivo e territorio, per favorire lo scambio di informazioni sui fabbisogni professionali delle imprese. Previsti oltre 500 colloqui tra dottori di ricerca ed imprese
Il tasso di disoccupazione giovanile, secondo gli ultimi dati ISTAT, è aumentato di 16.5 punti negli ultimi nove anni, passando dal 23,5% del 2004 al 40% del 2013. Dopo Grecia, Croazia e Spagna, il tasso occupazione in Italia risulta essere quello più basso in assoluto tra i paesi dell’Unione Europea.
Questi dati spingono i nostri giovani ad avere sempre minore fiducia nelle attuali prospettive lavorative.
É evidente, quindi, la necessità di un raccordo più stretto e organico della scuola e dell’università con i soggetti istituzionali e sociali del territorio e, in particolare, con il sistema produttivo, il mondo delle professioni e la piccola e media impresa: un’alleanza sempre più ampia e radicata utile a superare quel crescente mancato incontro tra domanda e offerta di lavoro. La prima edizione della “Borsa della Ricerca – ForSUD”, che si svolgerà all’Università di Salerno dal 2 al 4 luglio 2014, nasce da una duplice necessità: dare una risposta concreta ai giovani e capire quali siano le reali esigenze delle imprese.
La manifestazione, organizzata dall’Ateneo salernitano in collaborazione con la Fondazione Emblema, ricalca il format del Forum Nazionale della Borsa della Ricerca, tenutosi a Bologna, incentrato sull’organizzazione di incontri one to one tra i selezionatori delle imprese presenti e i candidati selezionati che, nelle cinque edizioni, ha favorito centinaia di collaborazioni tra ricercatori ed imprese. Dal 2 al 4 luglio il Campus di Fisciano si trasformerà in uno spazio di interconnessioni tra università, mondo produttivo e territorio, per favorire lo scambio di informazioni sui fabbisogni professionali delle imprese, sulla reale “spendibilità” dei titoli di studio nel mercato del lavoro, sulle prospettive di sviluppo delle competenze e delle professioni.
In previsione dell’evento di luglio, che coinvolgerà i candidati selezionati per un match con le aziende nella giornata del 3 luglio, abbiamo organizzato due sessioni di orientamento al lavoro in programma il 23 maggio e il 5 giugno, dedicate a dottori, dottorandi di ricerca, laureati, laureandi, assegnisti e iscritti ai corsi di master universitario di secondo livello. Con la Borsa – ForSUD si intende creare un appuntamento di riferimento nel Meridione per quanti sono interessati ai temi del trasferimento tecnologico e dell’inserimento dei giovani nel mondo dell’impresa.
La Borsa della Ricerca – ForSUD intende coinvolgere le imprese del territorio interessate ad implementare la propria attività di ricerca e sviluppo, in sintonia con i giovani attraverso l’inserimento lavorativo di dottori di ricerca e neolaureati. Il progetto dà spazio anche alle start up interessate a presentare le loro attività alle imprese maggiormente consolidate e a sviluppare sinergie con giovani imprenditori. Un contatto più stretto tra il mondo universitario e quello del lavoro rappresenta un’opportunità per prevenire e contrastare la dispersione scolastica, oltre che per favorire l’occupabilità. Il Sud deve mettere in cantiere tutte le iniziative più idonee per recuperare un gap decennale con il nord del Paese e con l’Europa. La competitività delle economie più sviluppate, oggi, si gioca sempre più sul terreno della “competizione intellettuale”, che intreccia profondamente conoscenza, innovazione e internazionalizzazione.