Tra le modifiche, in caso di omessa dichiarazione è prevista la pena della reclusione da un anno e sei mesi a 4 anni, mentre la soglia di punibilità è innalzata da 30.000 a 50.000 euro
Il trust nella crisi d’impresa

Una sentenza della Cassazione ha stabilito l’irriconoscibilità dell’istituto in caso di fallimento aziendale e di successiva liquidazione del patrimonio
Segnalazione illegittima alla Centrale Rischi

Secondo la Corte di Cassazione possono essere risarciti sia il danno non patrimoniale alla persona, anche giuridica, con riguardo alla lesione dei valori della reputazione e dell’onore, sia il danno al patrimonio
Lavoro, etica, partecipazione

Senza una profonda visione morale, unita ad un grande senso di responsabilità delle singole persone, non può esserci responsabilità collettiva delle e nelle organizzazioni
Venti anni per una sentenza di lavoro non ancora definitiva

Ad oggi le due parti in causa dovranno attendere il pronunciamento della Corte di Appello di Firenze, cui il procedimento è stato rinviato, nella speranza che questa si adegui alle indicazioni della Cassazione
Gestione sostenibile del conflitto e vantaggio competitivo per l’azienda

La reciproca soddisfazione di interessi e bisogni è la chiave di una strategia vincente in mediazione; la logica win/win per la soluzione di liti aziendali anche trasnazionali diventa l’approccio strategico dell’impresa che intende creare valore
Rete d’impresa, un’opportunità da non perdere

Tanti i vantaggi per questo modello aggregativo, centro di interesse di recenti provvedimenti legislativi regionali e nazionali
Infortuni e responsabilità del datore di lavoro

Può capitare non di rado che le normali modalità lavorative vengano ignorate dal lavoratore in maniera arbitraria con l’evidenziarsi di rischi diversi da quelli inerenti le usuali modalità di esecuzione della prestazione, tale modus operandi esonera il datore di lavoro da ogni responsabilità per l’infortunio del dipendente?
Le società tra professionisti: modelli a confronto

La l. 183 del 2011 consente la costituzione di società miste solo nella misura in cui il numero dei soci professionisti e la partecipazione al capitale sociale di questi sia strutturato in modo da determinare la maggioranza dei due terzi nelle deliberazioni o decisioni dei soci
Assenze tattiche: quando la furbizia non paga

La Corte di Cassazione con la sentenza n. 18678/2014 ha confermato il licenziamento del lavoratore per assenze ripetute, pur giustificate da certificati di malattia, rigettandone il ricorso e condannandolo anche alle spese