Dal 13 ottobre, la Commissione Europea ha lanciato un nuovo portale web per aiutare le imprese ad adattarsi al cambiamento delle norme riguardati l’IVA, che entreranno in vigore nel gennaio 2015
Autoimprenditorialità, piccoli passi in avanti
Per la presentazione delle domande, bisognerà però ancora attendere. Il termine iniziale di apertura dello sportello, presso Invitalia – soggetto gestore della misura – sarà, infatti, determinato da un prossimo decreto dirigenziale
Società di comodo: il coraggio di cambiare
Occorre una rivisitazione dell’intera disciplina, coordinandola con quella sulle comunicazioni dei beni ai soci, cancellando la logica da minimun tax generalizzata e focalizzando l’attenzione solo ed esclusivamente sulle società che posseggono beni sensibili
Riapertura dei termini del credito di imposta assunzioni
Le domande potranno essere presentate a partire dal primo ottobre
Fatturazione Elettronica: un anno per la conservazione a norma
Con il Decreto ministeriale del 17 giugno 2014 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 146 del 26 giugno 2014, entrato in vigore dal 27 giugno 2014, è stato soppresso – tra le altre modifiche – anche l’obbligo di comunicazione alle agenzie fiscali dell’impronta dell’archivio informatico
Bonus Investimenti: bersaglio mancato?
Riflessioni di merito e di principio su di una norma che rispetto agli aspetti tecnici più controversi delle precedenti edizioni dello strumento non è stata, di certo, migliorata
La pressione fiscale spacca in due l’Italia
Italia spaccata in due nell’andamento della pressione fiscale: i territori più ricchi riducono i tributi, mentre i più poveri li aumentano
La Cassazione assolve un contribuente per gli omessi versamenti
La Corte di Cassazione – Sez. Terza Penale – con la sentenza n. 30574 dell’11 luglio 2014 ha assolto un contribuente per le omesse ritenute ex art. 10-bis D.Lgs. n. 74/2000 per assoluta assenza dell’elemento psicologico del reato
Nuovo bonus investimenti, arriva il credito di imposta
Il decreto sviluppo ha previsto un credito di imposta pari al 15% del costo di beni strumentali della categoria Ateco 28 effettuati fino al 30 giugno 2015, per la parte che supera la media degli ultimi cinque anni, escludendo nel calcolo l’esercizio con l’investimento maggiore
Il “nuovo” redditometro e le procedure operative
L’accertamento sintetico si applica a far data dal periodo d’imposta 2009 ed è consentito solo quando lo scostamento tra il reddito complessivo determinato presuntivamente e quello dichiarato è pari ad almeno il 20%