Con ARGO si costruiscono competenze operative qualificate in tempi rapidi, massimizzando l’efficacia degli interventi di training. A colloquio con Fabio De Felice, presidente Protom
«No alla decrescita felice»
Il presidente di Confindustria Caserta: «Negli ultimi anni la politica ha favorito una narrazione del mondo dell’industria non fedele alla realtà, identificando gli imprenditori non come veicoli di sviluppo ma considerandoli con un certo fastidio»
Alternanza scuola-lavoro: la quantità conta
Il DG di Federmeccanica Stefano Franchi, partendo dall’intesa con la Regione Toscana, rimarca: «È solo il primo passo per recuperare quel terreno perso per effetto della riforma che ha dimezzato le ore di alternanza. Ci auguriamo che il governo ne prenda atto, riconoscendo che l’alternanza scuola-lavoro richiede una triplicazione di risorse e sforzi rispetto a […]
Rosario Caputo, amministratore unico IBG SpA: «Sugar tax e plastic tax colpiscono un intero territorio»
È un grido di allarme quello di Rosario Caputo, amministratore unico della I.B.G. SpA, attiva a Caserta e iscritta a Confindustria Salerno con il suo stabilimento di Buccino dove produce e imbottiglia Pepsi Cola
Bicciato: «La finanza sostenibile può essere conveniente»
Occorre fornire maggiori indicazioni e rassicurazioni su questo tipo di investimenti: se non sono trasparenti, non possono essere sostenibili
Ferraioli: «L’azienda è una realtà indipendente dall’imprenditore»
Per il presidente de La Doria «l’apertura a capitali di terzi significa supportare i programmi di sviluppo senza far ricorso al debito bancario. Ma aprirsi al capitale di rischio presuppone il superamento della prevalente cultura del debito e della paura, del tutto immotivata, di perdere il controllo»
Viaggio nella povertà italiana
Nel nostro Paese si è poveri pur lavorando perché a basso salario o per alti carichi familiari. I più colpiti sono i bambini, 1 milione e 200mila vivono in povertà assoluta, cioè mancano di ciò che è necessario per condurre una vita dignitosa
Bistoncini: «Sono i cattivi lobbisti a non volere la trasparenza»
La categoria, come altre, è fatta di professionisti seri e meno seri. La mancata regolamentazione è responsabilità anche di quella politica che non ammette che le sue scelte sono spesso l’esito di una dialettica con portatori di interessi particolari
Macrì: «Più chiarezza per una democrazia di qualità»
«La cura dell’interesse generale sta a cuore ad una serie di interlocutori degli apparati politici un tempo marginalizzati e oggi parte integrante della deliberazione politica. Non tenere conto di queste “novità” significherebbe svilire la partecipazione, indebolire le pubbliche amministrazioni e il loro operato»
Obiettivo: una legge univoca per abbattere i pregiudizi
Per Gianluca Sgueo, Global Media Seminar Professor, New York University Florence: «La lacuna legislativa si riflette sul ruolo che nel dibattito pubblico si attribuisce a chi è portatore di interesse, sull’immagine che l’opinione pubblica ha e si “fa” del lobbista»