Categoria: mercati

Stereotipi e pregiudizi: l’Africa non è un Paese

ely Szajkowicz webLe stime di crescita per il Continente per il 2014 sono attorno al 6% e ben 7 delle 10 economie mondiali che registreranno i più elevati tassi di crescita nel quinquennio in corso (2011-2015) appartengono a Paesi Sub-sahariani. Cifre che fanno impallidire le flebili stime di crescita per l’area euro, che secondo il Fondo Monetario Internazionale sono l’1% per il 2014 e l’1,4 per il 2015. Per l’Italia va ancora peggio: 0.6% per il 2014 e 1,1% per il 2015. Sono cifre, appunto. E non opinioni

Luongo, Ice: «Una buona formazione è indispensabile per una riuscita internazionalizzazione»

ROBERTO LUONGO

ROBERTO LUONGONell’ambito del progetto Fondimpresa For.It. – Formazione per l’Innovazione tecnologica, capofila SFC/Sistemi Formativi Confindustria – si è tenuto lo scorso 10 dicembre in Confindustria Salerno il seminario informativo intitolato “Le opportunità di internazionalizzazione per le imprese salernitane: programma promozionale Ice – http://www.ice.gov.it – e il Piano Export Sud”.

A presentare i cambiamenti che negli ultimi anni hanno investito l’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane il Direttore Generale dell’Istituto, Roberto Luongo.

Gli operatori turistici salernitani in Svezia per promuovere il sistema Salerno nel mondo

LUCIA SCAPOLATIELLO WEB copy

Il Gruppo Alberghi, Turismo e Tempo Libero di Confindustria Salerno ha preso parte al Workshop Svezia che ha avuto luogo il 14 novembre scorso a Stoccolma presso l’Hotel Scandic Grand Central. Il workshop – promosso da Intertrade, azienda speciale della Camera di Commercio – nell’ambito delle attività di marketing territoriale, ha consentito alle aziende partecipanti […]

L’analisi dei margini di Ottaviano

Bruno Criscuolo Web

Bruno Criscuolo WebLa preoccupazione principale per un manager che è intenzionato a internazionalizzare la sua azienda risulta essere quella relativa ai costi addizionali legati a questi tipi di operazioni, che si vanno ad aggiungere a quelli sostenuti per le attività domestiche e che rischiano di rappresentare una grossa barriera all’ingresso che solo alcune aziende riescono a superare con successo