Storie e vittime di un provincialismo auto-indotto che ostacola e crea danni
Castaldo: «Il ricorso eccessivo alla custodia cautelare è una delle spie del malfunzionamento della macchina giudiziaria»
Per il professore e avvocato penalista, Andrea Castaldo, il Decreto Svuotacarceri non risolve il problema del sovraffollamento perché agisce sugli effetti e non sulle cause dello stesso. Bisognerebbe, invece, mettere in campo una politica criminale attenta e fare funzionare meglio l’amministrazione della giustizia
Turismo, Ejarque: «Per vendere un luogo oggi occorre un nuovo sguardo»
Per Josep Ejarque, stimato pofessionista del Destination Marketing e del Destination Management, attualmente presidente della Four Tourism, società di consulenza specializzata in management e marketing turistico delle Destinazioni Turistiche «un tempo la Costiera Amalfitana, quella Sorrentina, Napoli, Salerno, Paestum e Pompei richiamavano i turisti in modo quasi spontaneo. Oggi il “naturale” richiamo delle sirene da solo non basta più perché il mercato si è fatto agguerrito e con esso la concorrenza. In più in Campania si continua a vendere un turismo che ha segnato il passo, figlio di una logica promozionale anni Ottanta/novanta che non rende più come un tempo. Serve un nuovo sguardo sulle cose. Bisogna passare all’attacco forniti di una precisa strategia operativa, non come l’Armata Brancaleone». Le sue originali e provocatorie tesi sono state oggetto di approfondimento nel corso dei lavori dell’evento: “Destinazione Sud: analisi e progettazione per il turismo”, forum sul turismo promosso dal Gruppo Alberghi, Turismo e Tempo libero di Confindustria Salerno e realizzato con il contributo dellla Camera di Commercio di Salerno, il 28 e 29 novembre scorso.
Durante la due giorni è stato presentato un dettagliato studio realizzato Ejarque sulle potenzialità dell’offerta turistica di Salerno e provincia ed è stato avviato un percorso analitico, basato su un approccio industriale e quindi di marketing e comunicazione, focalizzato sul mercato tedesco e russo.
Revisiting Taylor, cento anni dopo. Il libro che ha sconvolto un secolo
Riccardo Giorgio Zuffo, docente di Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni all’Università di Chieti e Pescara, nel suo ultimo libro “Revisiting Taylor”, edito da Franco Angeli, propone una interessante riflessione su quanto oggi resti dell’esperienza, delle concezioni e dei valori dell’“uomo di Philadelphia”. Di quanto siano ancora forti le influenze del pensiero originario di Frederick W. Taylor sul lavoro, l’organizzazione e i modelli di management, ma anche di molto altro, abbiamo parlato con l’autore in un’intervista.
Morelli, GI Confindustria: «Senza visione non c’è futuro»
Per il presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria, Jacopo Morelli, il Governo deve per prima cosa abbandonare la navigazione a vista «fatta di piccole riforme, aggiustamenti contabili, revisione dell’esistente, e abbracciare una traiettoria più coraggiosa. Sul fisco e sulla politica industriale, come sulla scuola e sulla spesa pubblica, dobbiamo ripensare l’Italia che vogliamo costruire da […]
L’Ateneo di Salerno, un volano di crescita culturale per il territorio
Per il Rettore, Aurelio Tommasetti, «l’Università deve formare laureati intellettualmente e professionalmente preparati, trasferire alle imprese scienza e tecnologia, ma soprattutto fornire alla società nuovi percorsi di progresso». In che modo? «Sviluppando sempre più un’intensa vita culturale, all’interno e all’esterno del Campus»
Edilizia, il tunnel della crisi è ancora lungo
Per il presidente dei costruttori salernitani, Antonio Lombardi, a peggiorare il quadro – oltre alla burocrazia e tempi lunghi – vi è ancora la stretta creditizia, che frena non solo ogni forma di finanziamento, erogazione e anticipazione, ma finanche la smobilizzazione dei crediti delle pubbliche amministrazioni. Una buona mossa – se realizzata – sarebbe, invece, l’attivazione di “liste bianche”, o altre tipologie di pratiche amministrative, in grado di “premiare” le aziende virtuose del comparto, accelerando adempimenti e procedure sia nell’ambito delle opere pubbliche che di quelle private
Il consumatore e la cittadinanza europea che ancora non c’è
Nel quadro dell’anno europeo dei cittadini la necessità di incrementare gli sforzi per rafforzare il ruolo e la tutela dei diritti del cittadino-consumatore è senz’altro una priorità
Ripresa economica, segnali di schiarita
Seppur timide, le indicazioni di un’inversione di svolta per il nostro Paese cominciano a fare capolino. Luca Paolazzi, direttore del CSC di Confindustria, però precisa: «Questo non vuol dire che la situazione sia tutta rose e fiori. Al contrario. Perché partiamo da livelli disastrosamente bassi (-9% il PIL rispetto al picco del 2007, -25% la produzione industriale) e perché la ripresa sarà frenata da una serie di venti contrari: stretta del credito, alta disoccupazione, elevata capacità produttiva inutilizzata, perdita di competitività accumulata in passato. Oltre a tutte le carenze strutturali del sistema Italia che rendono basso il nostro potenziale di crescita».
Daveri: «Si lavori non solo per la quantità, ma anche per qualità della ripresa»
Per il professor Francesco Daveri, economista ed editorialista de Lavoce.info, il rischio da scongiurare è che – una volta allentata finalmente la morsa della crisi economica – tornino su un po’ i fatturati anche sul mercato interno (sull’estero sono già tornati ai livelli pre-crisi), senza che questo crei però posti di lavoro sufficienti, cioè senza riuscire a riassorbire i tre milioni di disoccupati e il 40% di occupazione giovanile. Per questo, a suo avviso, Confindustria e i sindacati fanno bene ad insistere su una riduzione del cuneo fiscale sul lavoro che non sia solo simbolica