Gli archivi storici e i beni culturali rappresentano un ambiente che ha accompagnato gran parte delle civiltà antiche e moderne, costituiscono un vero e proprio tesoro dell’umanità nel quale poter trovare informazioni del passato, per conoscere da dove veniamo e quali sono gli eventi che hanno contraddistinto le popolazioni precedenti.
Il concetto di archivio storico, dunque, può essere raffigurato attraverso un’enorme quantità di documenti e testimonianze d’inestimabile valore e conservate negli anni in luoghi sicuri più o meno accessibili al grande pubblico. Col passare degli anni e grazie alla trasformazione digitale, anche gli archivi storici e dei beni culturali hanno avuto la necessità di digitalizzare il loro tesoro documentale all’interno di archivi digitali più sicuri.
I servizi di digitalizzazione archivi storici e beni culturali disponibili in rete da aziende leader del settore sono tanti, ma è bene capire in cosa consiste la digitalizzazione dei documenti antichi online e come funziona.
Digitalizzazione archivi storici e culturali: in cosa consiste
Il livello tecnologico di una civiltà è strettamente connesso alla realizzazione e organizzazione di un archivio storico e dei beni culturali. Questo concetto è fondamentale per poter comprendere a pieno perché è importante la dematerializzazione dei documenti al giorno d’oggi.
La società odierna vive in un contesto altamente digitale e innovativo, che richiede sistemi di sicurezza avanzati e la divulgazione delle informazioni sempre più veloce, dinamica e disponibile. Il livello tecnologico che contraddistingue questo secolo, determina nuove pratiche relative alla conservazione dei documenti presenti all’interno degli archivi.
Gli archivi storici nazionali sono concentrati in pochi istituti statali e gli archivi culturali locali sono dislocati su tutto il territorio nazionale. Grazie alle tecnologie attuali è possibile dare la giusta importanza a tutti gli archivi presenti in Italia e creare nuove opportunità per valorizzare i piccoli e grandi tesori nascosti al loro interno a causa della troppa fragilità o dell’estrema cura richiesta per la loro conservazione.
Servizi professionali di digitalizzazione conservativa e consultativi
I servizi professionali di digitalizzazione degli archivi storici e beni culturali sono molto richiesti nei musei, nelle biblioteche e negli archivi storici locali, perché permettono di riaccendere la luce su tutti i documenti contenuti all’interno degli ambienti fisici e di garantire una maggiore sicurezza, rispettando il patrimonio originale.
Ci sono numerosi strumenti resi disponibili per l’attività di digitalizzazione, che permettono di soddisfare tutte le esigenze e di offrire servizi di altissima qualità, tra i più importanti troviamo:
● Scanner planetario, che permette di digitalizzare grandi volumi, manoscritti, documentazione rilegata e documenti di vari formati.
● Scanner rotativi per grandi formati, che garantiscono la digitalizzazione di documenti con dimensioni fino ai 130 cm.
● Scanner piani per piccoli formati fino a 3.600 dpi di risoluzione.
● Scanner per microfilm, perfetti per la digitalizzazione dei vecchi supporti su pellicola.
Consigli utili per la scelta del servizio di digitalizzazione
Le attività di digitalizzazione degli archivi storici e dei beni culturali, in genere, sono svolte all’interno dei laboratori delle aziende che offrono il servizio. Per questo motivo, è estremamente consigliato rivolgersi a strutture certificate, qualificate e caratterizzate da un team di professionisti qualificati.
L’elevata qualità della struttura che offre questo tipo di servizio è fondamentale per ottenere un’ulteriore garanzia sul trattamento delle opere antiche e dei documenti. Se il patrimonio cartaceo non può essere trasportato dall’archivio, è possibile scegliere un servizio di digitalizzazione da effettuare direttamente presso la struttura.