Recuperare immagini cancellate, a chi non è capitato? A volte basta poco per eliminare una foto, magari anche importante. Un piccolo errore di click e il danno è fatto. Eppure, non c’è da disperarsi perché per ogni problema la tecnologia, oggi, offre più di una soluzione. Senza perdersi troppo in chiacchiere, vediamo quali soluzioni attuare in caso di smarrimento di immagini per involontaria cancellazione.
Sia su PC, sia su MacBook, le immagini vengono cancellate ma non in maniera permanente. Infatti, anche se invisibili, restano all’interno del computer per un lungo periodo. Questo perché l’opera di cancellazione è una eliminazione rapida che altro non fa che “spostare” le immagini dal desktop ad un altro luogo virtuale, ovverosia il classico cestino, la cui cartella ha proprio forma di un cesto che va via via riempiendosi.
Tutto quello che c’è da fare in questo caso è recarsi sull’icona del cestino, cliccarci e ritrovare il file precedentemente eliminato. I passaggi sono semplici: si apre il cestino, si trovano le immagini, si seleziona il loro ripristino. Le immagini possono essere ricercate tramite filtri appositi, sia per nome, sia per dimensione, sia soprattutto per data di eliminazione, il che è particolarmente utile se sono state cancellate in un momento preciso di cui si ha memoria.
Dopo questo processo le immagini vengono ripristinate. Nel caso sia una soluzione troppo complicata, vuoi perché il file ha un nome differente, vuoi perché il cestino è particolarmente riempito, si può ripristinare tutto quanto eliminato, anche in apposite cartelle. In questo caso click destro sul mouse e opzione “svuota cestino”.
Un’altra ottima soluzione, invece, prevede l’utilizzo di specifici software per il recupero delle immagini eliminate. Conviene, in questi casi, utilizzare un software di recupero dati che sia, insieme, professionale e sicuro. L’ideale per recuperare immagini cancellate è EaseUs Data Recovery Wizard, un programma progettato appositamente per il ripristino dei dati e dei file in diverse situazioni ed ottimo per il recupero in caso di formattazione, cancellazione, attacco di virus, crash Os e via dicendo.
Con questo software, per esempio, è possibile recuperare i dati dopo la formattazione del dispositivo, poiché questa non cancella i dati sul disco, ma solo i dati delle tabelle degli indirizzi; ma non solo: è possibile recuperare i dati anche se il disco rigido o la partizione siano diventati RAW, rendendo quindi impossibile accedere ai dati memorizzati. Anche i virus possono causare perdita e cancellazione di dati: il software in questo caso recupera tutto in modo sicuro e soprattutto veloce, subito dopo l’attacco.
Infine, in caso di improvviso blackout con conseguente crash del sistema, il programma fornisce supporto avviabile WinPE, scaricabile in modo da poter avviare il proprio PC o Mac e recuperare i dati persi precedentemente a seguito dell’arresto del sistema. Il grande vantaggio di EaseUs Data Recovery per recuperare immagini cancellate sta nella facilità del suo utilizzo. Difatti sono tre i passaggi fondamentali da compiere per ripristinare i file smarriti. Anzitutto installare il software: alla fine della procedura basta cliccare sul tasto “scansiona”, per avviare la procedura di ricerca.
La scansione comincia immediatamente, ma ha una durata variabile e potrebbe allungarsi per qualche minuto. La grande novità è rappresentata dalla visualizzazione dell’anteprima di tutte le immagini trovate dal programma. Questo, infatti, seleziona tutti i file precedentemente cancellati e li passa in rassegna uno per uno, dando così la possibilità all’utente di “selezionare” i file idonei al recupero e avviarne il ripristino. Una soluzione finanche migliore del cestino, che costringe il soggetto ad un lavoro sicuramente più lungo e noioso.