Curriculum aziendale, il biglietto da visita delle imprese di successo

La bravura e la professionalità del personale non sono sufficienti ad ampliare il parco clienti senza un piano di comunicazione che racconti cosa sa fare una compagnia

Per fare impresa c’è bisogno di comunicare. È per questo che le aziende, proprio come i professionisti, hanno bisogno di un curriculum che presenti al meglio la storia, le competenze e il know how tecnico.
La bravura e la professionalità del personale non sono sufficienti ad ampliare il parco clienti senza un piano di comunicazione che racconti cosa sa fare una compagnia.
In questo scenario, il curriculum aziendale è uno strumento di comunicazione più che efficace, diremmo indispensabile. Ne abbiamo parlato con Laura Varlese, responsabile dei servizi Digital Marketing in 2open. In azienda ha preso parte al lancio del servizio di scrittura di curricula per le imprese, che oggi è uno dei più richiesti dell’Area Marketing.

Partiamo dalle definizioni: cosa è il curriculum aziendale?
Proprio come il cv personale, il curriculum aziendale è un documento che riassume le competenze e ripercorre la storia lavorativa delle imprese. È utile sia per dare evidenza dei successi conseguiti, sia per informare delle capacità tecniche che l’azienda può offrire al suo segmento di mercato.
Si tratta di un documento che alcune aziende realizzano solo in formato digitale, altre anche in formato cartaceo. Dal punto di vista dei contenuti, è organizzato in blocchi e solitamente presenta almeno tre sezioni: storia dell’azienda, competenze tecniche e certificazioni, portfolio dei clienti più importanti o dei lavori più rappresentativi. Se questa è la base, le variazioni sul tema possono essere infinite: ogni azienda è infatti un microcosmo con un suo percorso unico. Per poter rappresentare al meglio l’azienda, il curriculum deve tenere conto di queste specificità.

A cosa serve il cv aziendale?
Sono molte le occasioni in cui un’azienda ha bisogno di un documento di questo tipo: presentazione a nuovi clienti, partecipazione a gare e bandi di concorso, rilascio di materiale informativo durante riunioni importanti con partner commerciali o clienti.
La funzione del cv è quella di fornire informazioni sull’azienda per aumentare le chance di acquisire nuovi clienti e aggiudicarsi nuove forniture, oppure per migliorare l’immagine aziendale di fronte a clienti e partner già acquisiti.

Qual è il metodo di lavoro da seguire per ottenere un curriculum aziendale impeccabile?
Per rispondere al meglio al compito di riassumere la vita di un’azienda in un documento di poche pagine, ci documentiamo a fondo utilizzando il materiale online e offline che il cliente mette a nostra disposizione.
Oltre allo studio del materiale, fissiamo un colloquio con il nostro cliente e lo intervistiamo per definire la mission e la vision aziendale. L’intervista è anche l’occasione per far emergere dati mancanti nei documenti consultati.
Organizzato il materiale, il lavoro passa ai copywriter e ai grafici, che si occupano in sinergia della produzione dei testi e del layout grafico del documento.

Ecco appunto: contano di più i testi o la grafica?
Ritengo che la semplicità sia la chiave di tutto e che i testi siano la parte più importante. Il layout grafico deve accompagnare le informazioni testuali, ma non deve mai prendere il sopravvento. Fanno eccezione i curricula di aziende che si occupano di design e grafica, perché nel loro caso deve essere protagonista la parte visual.
A volte si fa l’errore di pensare solo alla grafica trascurando i testi, che vengono copiati di sana pianta da brochure e siti web. È un errore, perché il curriculum ha le sue regole stilistiche e deve essere scritto da un copywriter professionista specializzato in comunicazione aziendale.

Quali sono gli errori da evitare in un curriculum aziendale?
Una grammatica sciatta.
Un layout grafico non in linea con l’identità aziendale.
Per il cv digitale, un formato non leggibile con i software più diffusi, troppo pesante da scaricare e allegare ad una e-mail o con un layout grafico non adatto alla stampa su comuni fogli A3.

Nell’era Linkedin ha ancora senso il curriculum aziendale?
Linkedin è una piattaforma potente che le aziende italiane hanno finalmente iniziato a utilizzare. Tuttavia, la pagina aziendale di Linkedin non può sostituire il curriculum, che per sua natura permette di inserire un maggior numero di informazioni e di coniugare esigenze informativo-istituzionali a quelle di brand identity.
Inoltre ricordo che alcune aziende richiedono in maniera esplicita di allegare il cv al preventivo commerciale, perciò non disporre di un curriculum pronto all’uso può significare perdere potenziali clienti.