Da venerdì 13 a domenica 15 giugno la città di Salerno ospiterà la XXIII Convention di MPI Italia Chapter – Organismo internazionale impegnato nel turismo e nell’industria dei congressi
Intitolata “Looking forward – meet the change in a global world” sarà un appuntamento aperto principalmente alla categoria dei professionisti della meeting industry italiani e stranieri e segnerà il ritorno del Sud Italia come area geografica ospite, dopo le edizioni di Napoli nel 2006 e Acireale–Catania nel 2009.
La città di Salerno, la cui candidatura fu presentata nei mesi scorsi da una partnership interistituzionale che vede nella Camera di Commercio di Salerno il soggetto capofila, si è aggiudicata questa 23° edizione in quanto, location dinamica e innovativa, rispondente pienamente alle esigenze degli organizzatori.
Per Salerno ospitare l’evento costituisce un’importante opportunità di farsi conoscere da una platea di professionisti specializzati nel marketing territoriale, sempre in continua ricerca di mete idonee per meeting e congressi.
Nei tre giorni di permanenza, i convegnisti avranno modo di confrontarsi e formarsi sulle principali tematiche d’interesse per la loro professione.
Location principale dei lavori sarà il Centro Congressi Internazionale “Salerno Incontra”; cui si affiancheranno riunioni di approfondimento nel complesso di S. Sofia e Palazzo Fruscione.
Nutrito il programma di visite presso i principali siti d’interesse storico e culturale come il Duomo, San Pietro a Corte e il Castello d’Arechi, per dare poi spazio alla Costiera Amalfitana e a Paestum nel programma post tour.
Per l’occasione, la Camera di Commercio di Salerno, in collaborazione con le principali associazioni del commercio e dell’artigianato, ha creato il network “Enjoy Salerno”: una catena di esercizi presso i quali i convegnisti potranno effettuare acquisti a condizioni particolarmente vantaggiose.
«Con un’incidenza sul valore aggiunto superiore alla media regionale e nazionale, il settore turistico è importante per l’economia del nostro territorio – afferma il presidente della Camera di Commercio di Salerno Guido Arzano – Tuttavia sentiamo forte l’esigenza di attuare una diversificazione dell’offerta che consenta di intercettare i diversi segmenti di cui si compone la domanda. In tal senso, il turismo congressuale consente di coniugare contemporaneamente le due strategie che stiamo da tempo attuando: la diversificazione e la destagionalizzazione».
Accanto alla Camera di Commercio di Salerno, fanno parte della partnership istituzionale, coordinata da Intertrade presieduta da Vincenzo Galiano, il Comune di Salerno, la Provincia di Salerno, la Fondazione Cassa di Risparmio Salernitana, l’Ente provinciale per il Turismo, l’Università degli Studi di Salerno, presente con il segmento “student lab”, curato dalla cattedra di Sociologia degli Audiovisivi Sperimentali, e l’Azienda Ospedaliera Universitaria San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona, oltre che numerose associazioni di categoria, sponsor privati e media partner tra cui la rivista economica di Confindustria Salerno “Costozero magazine”.