A colloquio con il fondatore dell’Agenzia di comunicazione salernitana quest’anno alle sue trenta candeline, Silvio Sabatino: «Ieri come oggi ho ancora voglia di sperimentare e crescere, di circondarmi di persone vere e propositive, capaci di cogliere le opportunità, disposte a scommettere su se stesse e sui progetti innovativi»
La sua agenzia compie quest’anno trent’anni di attività, trent’anni in cui -insieme alla sua squadra- ha raccontato il territorio, le persone, le visioni di differenti imprenditori. Cosa è cambiato nel tempo nel suo modo di lavorare e quali valori, invece, restano saldi, diversi eppure immutabili?
In trent’anni sono cambiate tante cose e davvero troppi sarebbero gli argomenti di cui parlare! Io ho iniziato a lavorare quando si stampavano milioni di moduli continui, il che equivale a dire che sono un “dinosauro” nel settore della stampa. Ho acquistato il mio primo cellulare, un Motorola grande quanto una tavoletta di cioccolato fondente, nel 1992 e sono stato uno dei primi a strizzare l’occhio a questo tipo di tecnologia che poi ha cambiato il nostro modo di vivere. Oggi siamo nell’era digitale; molti processi sono stati semplificati grazie alla tecnologia, con progressi sia a livello industriale, per quanto riguarda produzioni e lavorazioni, sia imprenditoriale, per la gestione del business e dei rapporti. Il digitale ci ha aperto nuove strade, ci ha reso tutti più vicini e più “comoda” la vita, permettendoci di far tutto da casa. Insieme al digitale, anche la pandemia ha cambiato tante cose, ha modificato le abitudini e ci ha reso, purtroppo e al contempo, più diffidenti e distanti. Ma, come sempre, tutto è esperienza: le trasformazioni vanno vissute per poterne valutare le potenzialità e fare meglio, correggerne fraintendimenti ed eccessi; sta a noi vedere l’aspetto positivo, far sì che il cambiamento sia percepito come tale e abbia un risvolto utile e vantaggioso per tutti. Viviamo in una continua metamorfosi – e guai se così non fosse – ma c’è qualcosa che, per un imprenditore, non cambia mai: avvertire il feeling e stabilire quel contatto che solo la stretta di mano, come conduttrice di forze e intenzioni, riesce a trasmettere, da un corpo all’altro.
Ancora non è cambiata, personalmente, negli ultimi trent’anni, la voglia di sperimentare e crescere, di circondarmi di persone vere e propositive, capaci di cogliere le opportunità, disposte a scommettere su se stesse e sui progetti innovativi. Sempre forti e immutati, i valori del rispetto, della collaborazione, della dedizione su cui si fonda il mio modus operandi e che caratterizzano la mia squadra, che ha sposato il progetto AGS e lo coltiva in nome di crescita e miglioramento personale e professionale, che vanno sempre di pari passo, perché quello dell’umanità è il primo valore imprescindibile.
E come sono cambiate le imprese?
Questa è davvero una bella domanda. Le imprese vogliono crescere ma non tutte sono state in grado di affrontare i cambiamenti: per le PMI, burocrazia e costi di gestione rappresentano, ancora e da troppo tempo, impedimenti irrisolti e ostacoli per il cambiamento sostenibile necessario, cui tutti auspicano. È cambiato l’approccio imprenditoriale, indispensabile per attuare la trasformazione digitale, ma c’è bisogno di maggiore sostegno da parte delle istituzioni affinché le aziende italiane non espatrino, investano nel territorio e valorizzino le nostre risorse.
Adattamento, flessibilità e nuove strategie di business. Questo è quello che viene richiesto agli imprenditori di domani: a noi il compito di sviluppare potenzialità, anticipare le esigenze e scoprire cosa siamo capaci di fare.
Il colore del 2023 sarà il PANTONE 18-1750 Viva Magenta. AGS scegliendolo nel suo logo ci aveva visto lungo?
Che dire, da sempre lungimiranti! Il Magenta è stato scelto nel lontano 2007, con il rebranding del vecchio marchio Agenzia di Stampa proprio per la sua capacità comunicativa di interpretare i cambiamenti, di rappresentare l’innovazione e la creatività con il fascino del fashion. Tutto del Magenta ci ha sempre convinto; tutti i significati intrinsechi del colore sono parte di AGS e ne interpretano anima e spirito. Quindi, Viva Magenta!
Il calendario per il 2023 è dedicato alle emozioni. Se fosse lei un’emozione, una soltanto, quale sarebbe?
ENTUSIASMO, ovviamente!