Il mondo business mette gli imprenditori davanti a sfide continue: mentre la crisi è oggettivamente un problema da affrontare e i costi delle materie prime continuano a salire, chi ha un’attività prova a valutare opzioni alternative come spostarsi all’estero.
Chi è fortemente legato alla propria Nazione fatica a fare questo passo ma rischiare di chiudere o non avere più i profitti necessari per poter garantire il successo sperato del proprio progetto sono motivi sufficienti per valutare alternative.
C’è chi valuta opzioni Extra Europee certo di trovare un regime fiscale agevolato, costi della vita ridotti e maggiori opportunità di crescita. Non per forza bisogna allontanarsi così tanto, con incentivi come il regime nhr portogallo, il Portogallo sta diventando una destinazione di rilievo per le attività italiane.
Quali sono i vantaggi dell’imprenditore che trasferisce l’azienda all’estero
Se dal punto di vista emotivo per molti potrebbe essere difficile lasciare la propria terra e spostare la propria impresa, i dati parlano chiaro: i vantaggi imprenditoriali di questa azione sono notevoli.
In Italia la tassazione è davvero alta, tanto da mettere in difficoltà gli imprenditori che vendono i propri sacrifici andare in fumo ottenendo un guadagno davvero ridotto. Una stima mostra che nel Belpaese al netto delle spese, all’imprenditore resta una disponibilità di utile di circa il 37%.
Spostandosi all’estero invece:
– Si abbatte una delle tassazioni più alte d’Europa. Ci sono Nazioni, come il Portogallo, dove si può lavorare con un sistema di pagamento tasse decisamente più conveniente.
– Si può investire nella crescita aziendale. I risparmi ottenuti possono aiutare a far crescere l’impresa, ad esempio acquistando nuovi macchinari, facendo pubblicità o magari assumendo nuovo personale.
– Benessere familiare. Avendo una situazione fiscale più agevolata, gli imprenditori e le PMI possono concedersi dei momenti di stop. Ferie e vacanze in famiglia non sono più un lusso irraggiungibile.
– Salari in linea con i costi della vita. Nonostante in Italia si parli di stipendi molto bassi per il costo della vita, ci sono località dove le spese quotidiane sono più basse e quindi lo sono anche gli stipendi.
– L’azienda apre all’internazionalità. Portare la propria impresa all’estero significa spingerla verso una internazionalità, aprendo le porte a nuovi contatti e mercati, e quindi a nuovi potenziali clienti.
Il Portogallo come meta fiscale da sogno
Chi ha il progetto di aprire una propria attività all’estero o spostarsi, dovrebbe prendere in considerazione il Portogallo. Non solo la qualità della vita è alta e i paesaggi sono stupendi ma c’è anche il regime fiscale NHR dedicato ai Residenti non Abituali che aiuta ad ottenere benefici importanti.
Se la Nazione è già stata scoperta come paradiso in cui riposarsi una volta raggiunta la pensione, dobbiamo dire che i vantaggi fiscali non riguardano solo i pensionati. Grazie al programma NHR si ottiene un’applicazione di una flat tax del 20% per una durata di 10 anni.
Il Portogallo fa parte dei paesi UE che hanno attivato dei regimi fiscali agevolati così da attirare investimenti e imprenditori nel proprio territorio; non si tratta però di una novità recente basti pensare che fino al 2019 era ancora più conveniente spostarsi proprio qui.
Nel 2020, con una legge di bilancio che ha incluso un’aliquota del 10% sulle pensioni dei residenti con NHR le cose sono leggermente cambiate…ma continua ad essere un paradiso fiscale rispetto ad altre località.