Fino al 25 agosto in scena a Tenuta dei Normanni cultura, teatro, musica e attualità, protagonisti di otto eventi organizzati dall’Associazione Do.Po., dedicata alla memoria di Domenico Postiglione
Dal vivo, in serenità e sicurezza, torna “Festival delle Colline Mediterranee”. Otto serate di cultura e spettacolo, dal 30 giugno al 25 agosto 2021, nel teatro meraviglioso che è Tenuta dei Normanni di Giovi Bottiglieri a Salerno promosse dall’Associazione culturale Do.Po..
La seconda edizione della kermesse, con la direzione artistica del giornalista Eduardo Scotti, alternerà momenti di confronto e di dibattito sui temi di attualità con serate dedicate alla musica, al teatro, allo spettacolo.
A inaugurare il Festival, lo scrittore Diego De Silva insieme con Massimiliano Gallo, attore che vestirà nella produzione della Rai tratta dai romanzi dell’autore salernitano proprio i panni del famoso avvocato “d’insuccesso” Vincenzo Malinconico, tra i più attesi titoli della prossima stagione televisiva. Non solo spettacolo però. Spazio anche per lo sport con una serata dedicata alla promozione in serie A della Salernitana calcio e per l’attualità con la presentazione dell’ultimo lavoro di Michele Santoro “Nient’altro che la verità” con Antonio Bottiglieri e i giovani delle radio dei licei cittadini Tasso, De Sanctis e Alfano I.
Da non perdere il 28 luglio la favolosa serata “Taranta e Blues” con Mauro Durante, leader del Canzoniere Grecanico Salentino e Justin Adams, chitarra blues e african style.
Il 4 agosto largo all’arte con il dibattito sul tema “Un museo per Salerno: idee e progetti” che vedrà la presenza, tra gli altri, di Antonio Ferraioli, presidente di Confindustria Salerno e del vicepresidente con delega alla cultura e vivibilità Vito Cinque.
L’11 agosto si ballerà con “Tanghi – Danze, suoni e magie per Astor Piazzolla”: nel centesimo anniversario della nascita del musicista argentino, Luigi Ferrone proporrà uno spettacolo emozionante con i primi ballerini del Teatro San Carlo e un corpo di ballo di 12 danzatori. Special guests Ernesto Lama, Aniello Palomba e i ballerini argentini Ksusha e Salvatore Barretta.
Il 18 agosto sarà dedicato al “Galà di mezza estate”: live music, wine e food con il vinyls dj set di Peppe Pinto e Paolo Gravina live trumpet.
Il 25 agosto si chiude in bellezza con la poesia di Enzo Ragone e con il teatro: è di scena “Casanova” di e con Andrea Carraro. Segue una cena con menù del 1700, a cura dell’associazione L’Abbraccio.
E ancora, a settembre, ci sarà il settimo “Premio Nazionale di Poesia Pro Loco Colline di Giovi” con un vernissage a cura del pittore Arturo Amendolara.
Anche quest’anno il Festival delle Colline Mediterranee fa leva su un ampio partenariato con enti pubblici e privati, associazioni di categoria ed espressioni dell’imprenditoria salernitana, associazioni e realtà del terzo settore, mirando a coinvolgere una platea variegata per età e interessi, con particolare riguardo per i giovani.
La manifestazione si avvale del patrocinio di Regione Campania, Comune di Salerno, Confindustria Salerno, Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale, Fondazione della Comunità Salernitana, Ordine dei Giornalisti, Cna Salerno; del sostegno di Camera di Commercio di Salerno, Milara s.r.l., Banca Monte Pruno, Bper Banca, Casa del Contemporaneo, Associazione “Achille e la Tartaruga” e della partnership con Tenuta dei Normanni, Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti di Salerno, Coldiretti Salerno, Associazione “L’Abbraccio onlus”, Rotary Club Salerno, Pro loco di Giovi, Katering on City e FG Industria Grafica.
L’ingresso delle serate è alle ore 20:00 – inizio alle ore 20:30. Info e prenotazione obbligatoria ai numeri: +39 3398521212 – +39 3667085494.
ASSOCIAZIONE CULTURALE “Do.Po.”
La genesi di fatto dell’associazione culturale “Do.Po.” risale al 2017 ed è il frutto dell’incontro tra persone di diversa età e formazione personale, ma con il comune desiderio di realizzare attività con valenza sociale e culturale, finalizzate in particolare alla valorizzazione dell’area collinare di Salerno e delle sue potenzialità attrattive in senso turistico. La progettualità di questo team eterogeneo e appassionato ha trovato la piena condivisione da parte della società di gestione della Tenuta dei Normanni di Giovi Bottiglieri in Salerno.
Merito della sensibilità della direttrice Maria D’Amato, del fondatore Domenico Postiglione e della sua famiglia, che hanno realizzato la stessa Tenuta partendo da un complesso e lungimirante progetto di recupero di un’area abbandonata della collina giovese di ben 14 ettari, che ha reso possibile in trent’anni di lavoro la nascita di un villaggio polivalente – location per eventi, complesso turistico, anfiteatro e parco di ulivi – che è oggi un fiore all’occhiello di Salerno. Da questa sinergia sono nati eventi come “Incontri Mediterranei” nel 2017 e la prima edizione del “Festival delle Colline Mediterranee” nel 2020 che, con la direzione artistica del giornalista Eduardo Scotti, hanno visto in scena nell’anfiteatro della Tenuta dei Normanni tanti protagonisti prestigiosi delle istituzioni, dell’economia, della giustizia, della sanità, del turismo e beni culturali, nonché musicisti ed artisti del teatro e dello spettacolo.
Il successo di questi eventi ha dato impulso alla volontà di dare continuità alle attività e ai progetti socio-culturali, con la costituzione ufficiale dell’associazione culturale “Do.Po.” il 10 aprile 2021 e la programmazione della nuova edizione del “Festival delle Colline Mediterranee”. La denominazione “Do.Po.” rappresenta un omaggio alla memoria dell’imprenditore Domenico Postiglione, scomparso nel luglio del 2020, ad esprime il desiderio dei soci di portare avanti il suo lungo impegno nelle attività di promozione sociale e culturale, soprattutto a favore delle giovani generazioni, nonché la sensibilità particolare nella tutela dell’ambiente e nella valorizzazione turistica delle colline salernitane e della comunità locale.