Quando si avvicina il momento di cambiare le gomme, soprattutto in ottica invernale, per le stagioni più rigide, per molti si apre una fase davvero critica.
Una pratica diffusa comunemente in alcune regioni del Nord Italia, dove molto presto si raggiungono temperature anche sotto lo zero, per rimanere tali settimane e settimane. Vi sono regioni dove addirittura dal 15 maggio è obbligatorio passare dai pneumatici invernali a quelli estivi, un po’ come accade con l’obbligo di catene a bordo dal 15 novembre al 15 aprile nelle altre regioni del Belpaese.
Il terrore degli automobilisti è diventato un lontano ricordo, grazie alla meravigliosa invenzione degli pneumatici per tutte le stagioni. Non saranno buoni come la pizza, ma la loro fantastica utilità regala emozioni assolutamente paragonabili.
In che modo le quattro ruote possano adeguarsi tanto a temperature di 40 gradi, quanto a quelle sotto lo zero, ovviamente non è comprensibile al 100% se non si è in possesso di una laurea in chimica o fisica.
Questa tipologia di gomme nascono con l’idea di fornire grande sicurezza in inverno, conservando intatte le prestazioni nella stagione estiva.
Tutto ciò chiaramente è dovuto ad una mescola molto particolare, specifica per ciascun costruttore, con un comune denominatore oltre la formula segreta di ognuno: la presenza maggiore di silice all’interno della mescola. Diffuso è l’utilizzo di olio naturale, come quello di colza.
Rispetto a quello tradizionale, le gomme quattro stagioni hanno un numero di lamelle inferiore rispetto alle canoniche quattromila, utili per drenare l’acqua e garantire massima aderenza anche in condizioni di ghiaccio. Una tale invenzione non è ovviamente rimasta estranea al mondo dell’e-commerce, che anzi ha approfittato di questa grande innovazione per occupare subito il mondo del web.
Su internet si trovano numerosissime offerte a riguardo, ma sia per il costo esoso dell’operazione, sia per le difficoltà logistiche di consegna, è assolutamente necessario prestare ancor più attenzione sull’acquisto rispetto agli altri prodotti.
Per trovare questi pneumatici è necessario trovare il marchio M+S, sigla richiesta dal codice della strada. In quelli più recenti è possibile trovare in aggiunta la sigla 3PMSF, la quale indica come le gomme mantengano ottime condizioni di sicurezza e prestazioni anche sotto i sette gradi.
Qualche consiglio utile circa i migliori della nuova generazione: le Michelin Cross Climate sono quelle che hanno ricevuto il massimo punteggio in termini di prestazioni e condizioni di sicurezza. Nokian Weatherproof è un’altra casa costruttrice molto quotata, mentre a chiusura del podio le Pirelli All Season con una caratteristica peculiare: si auto-sigilla in caso di foratura, una manna dal cielo per uno degli incubi peggiori che possa vivere un automobilista.
Per chi volesse adottare una situazione decisamente più economica ma egualmente affidabile, può affidarsi alle Kebler, marchio comunque appartenente al colosso Pirelli: per essi è stata ideata la linea Quadraxer ad hoc per chi desidera pneumatici quattro stagioni.