Ragionando per macrocategorie, sono cinque le aree proibite: politica, religione, sesso, calcio e salute
Di cosa non si parla a tavola? Cosa dovremmo evitare? Le regole cambiano con i tempi, ma ci sono aree che ci salvano dalla polemica e dalle tensioni.
La regola base riconosce 5 classici argomenti da evitare a tavola, quelli che dividono, imbarazzano, “scaldano”: politica, religione, salute, calcio (in Italia) e sesso sono veri e propri tabù secondo l’etichetta.
Il galateo 4.0 però ridistribuisce le percentuali del buon senso su quelle del bon ton che a volte rischia, se preso alla lettera, di non essere di reale aiuto.
Ed è così che la temperatura della conversazione va misurata volta per volta e dipende dagli ospiti e dal grado di confidenza tra loro e con l’eventuale padrone di casa. Ricordiamo che il Galateo di oggi è l’arte di essere e mettere a proprio agio chiunque in qualsiasi circostanza.
Ma scendiamo nel dettaglio.
Dopo due anni di pandemia e la paura che ricominci, so che è durissimo da evitare, ma al primo posto c’è la salute: è un fatto privato. Non tutti sentono il bisogno o la voglia di parlarne. A un “come stai?” non si risponde con l’elenco delle voci con asterisco nell’ultima urinocultura.
La voce salute si attualizza con la chirurgia: mai indagare a tavola e in presenza di altri sull’aumento del volume delle labbra o sulla cicatrice sospetta.
Politica: quasi impossibile parlarne senza litigare, ma se si capisce che si riesce a farlo con leggerezza, che non significa prendere valori e temi “alla leggera”, perché no?
Sesso: a meno che la confidenza non sia quella alla sex and the city, lasciamo che i “piaceri della carne”, a tavola, siano solo bistecche e spiedini. Attenti anche ai vicini di tavolo.
Calcio: se è un tavolo organizzato prima, durante e dopo una partita e la differenza di tifoseria è tollerata dai commensali è l’unica circostanza nella quale si può parlare di pallone senza andare nel pallone. Raramente capita fuori da un contesto simile.
Religione: è da sempre un argomento da trattare con grande delicatezza, poco elegante se con il boccone tra i denti, specialmente se i commensali non si conoscono benissimo tra di loro. Per religione si intende anche qualsiasi tipo di spiritualità. In quanto tale fa parte degli aspetti privati.