Inestetismi difficili da cancellare, ma non da attenuare e prevenire tenendo d’occhio il peso e l’elasticità della pelle
Si manifestano con striature biancastre o rossastre, localizzandosi in aree come la superficie interna delle cosce, i fianchi, il seno, il ventre e, pur interessando maggiormente le donne, non risparmiano neanche gli uomini. Sono le smagliature, uno degli inestetismi più temuti, difficili da cancellare ma non da attenuare e prevenire.
Cosa sono
Le smagliature sono vere e proprie cicatrici, alterazioni che compaiono a seguito della rottura delle fibre elastiche del derma. Nella fase iniziale, detta “infiammatoria”, sono di color rossastro, mentre nella fase successiva, definita “cicatriziale”, diventano bianco-perlacee.
Perché compaiono
Le smagliature si manifestano quando la pelle, non elastica a sufficienza, è sottoposta a una tensione eccessiva, legata a modificazioni della circonferenza di determinate aree del corpo o del tessuto adiposo. Ci sono cuti che per natura sono sottili e poco elastiche e sono perciò più soggette alla comparsa dell’inestetismo, ma le smagliature appaiono anche in seguito a rapide variazioni di peso, che indeboliscono il tessuto cutaneo. Non è un caso che compaiano con maggiore frequenza in momenti cruciali, come la pubertà e la gravidanza, quando si assiste a un aumento repentino dei volumi corporei.
Come attenuarle
Quando sono comparse, è impossibile eliminare completamente le smagliature ma si può far molto per attenuarle, fino a renderle quasi invisibili. Se sono recenti, si può intervenire con sostanze capaci di migliorare l’idratazione cutanea e la microcircolazione. I prodotti anti-smagliature contengono alte percentuali di principi attivi come l’acido ialuronico, che offre idratazione profonda, vitamine, aminoacidi e glicerina. Di grande aiuto sono le creme contenenti Fospidin, un complesso di ultima generazione a base di fosfolipidi e glucosamina. Un’applicazione quotidiana di prodotti con Fospidin sulle zone interessate da smagliature può favorirne l’attenuazione e la prevenzione, intervenendo sul miglioramento del turgore cutaneo. Se le smagliature sono nella fase cicatriziale, bisogna invece ricorrere a trattamenti mirati. Molto efficace è la biostimolazione dei tessuti attraverso microiniezioni di acido ialuronico, che favorisce la produzione di collagene ed elastina e l’idratazione in profondità. Contro le smagliature si possono anche usare laser frazionati, che aiutano a ridurre le strie più vecchie e a eliminare quelle più recenti.
La prevenzione
Come prima regola è importante tenere il peso sotto controllo, evitando gli sbalzi improvvisi. Occorre poi cercare di mantenere la pelle il più elastica possibile, aiutandosi sia con prodotti specifici, sia con l’alimentazione. Sul fronte dei cosmetici, si possono applicare quotidianamente creme ricche di sostanze idratanti ed elasticizzanti come fosfolipidi, glucosamina ed estratti vegetali. Nella dieta di tutti i giorni vanno preferiti cibi in grado di favorire l’elasticità dei tessuti, come quelli contenenti vitamina A ed E. La vitamina A, presente in pomodori, zucche, uova e verdure a foglia scura, contribuisce a irrobustire la pelle. La vitamina E è nota per la sua azione elasticizzante e antiossidante. La si trova in grandi quantità in noci, mandorle e nocciole, che però vanno consumate in piccole quantità quotidiane, trattandosi di cibi molto calorici. Utili per favorire l’elasticità sono anche la lisina, presente in carne e legumi, e gli acidi grassi essenziali omega 3 e omega 6, di cui è ricco il pesce azzurro.