Horizon 2020, aggiornati i termini e le modalità di accesso al bando

alessandro sacrestano bigResta fissato al prossimo 17 ottobre il termine iniziale per l’inoltro della domanda di agevolazioni e della documentazione in via esclusivamente telematica, dalle ore 10.00 alle ore 19.00 di tutti i giorni lavorativi, pena l’invalidità e l’irricevibilità della richiesta, utilizzando la procedura disponibile nel sito internet del Soggetto gestore

 

All’incirca a un mese dalla data di avvio di presentazione delle domande, il MISE aggiorna, con apposito decreto direttoriale, i termini e le modalità di accesso al Bando Horizon 2020.
Le novità introdotte nella procedura sono tutte illustrate nel DD del 14 settembre scorso che, di fatto, integra le disposizioni contenute nel disciplinare fissato con analogo Decreto del 4 agosto ultimo.
Si ricorda, preliminarmente, che l’agevolazione di cui si discorre, a valere sul Programma operativo nazionale Imprese e competitività 2014-2020 FESR, dispone la concessione di incentivi a favore di progetti di ricerca e sviluppo negli ambiti tecnologici espressamente identificati dal Programma quadro di ricerca e innovazione Orizzonte (Horizon) 2020.

Nel dettaglio, la misura dispone di un budget di 180 milioni di euro, di cui 150 riservati ai progetti realizzati nelle regioni in ritardo di sviluppo (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) e i residui 30 per quelli realizzati nelle regioni in transizione (Abruzzo, Molise e Sardegna).

L’intervento ultimo del Ministero è di particolare rilevanza, atteso che l’incentivo soggiace a specifiche indicazioni per il termine di apertura, le modalità per la presentazione delle domande di agevolazioni, le condizioni, i punteggi massimi e le soglie minime per la valutazione delle stesse, nonché le modalità di presentazione delle domande di erogazione, i criteri per la determinazione e la rendicontazione dei costi ammissibili e ulteriori elementi utili a definire la corretta attuazione dell’intervento agevolativo.

Resta fissato al prossimo 17 ottobre il termine iniziale per l’inoltro della domanda di agevolazioni e della documentazione in via esclusivamente telematica, dalle ore 10.00 alle ore 19.00 di tutti i giorni lavorativi, pena l’invalidità e l’irricevibilità della richiesta, utilizzando la procedura disponibile nel sito internet del Soggetto gestore.

Ovviamente, l’accesso alla piattaforma è garantito in anticipo, sin dal 3 ottobre, al fine di consentire di familiarizzare con la procedura e pre-caricare la documentazione richiesta.

Una modifica apportata con l’ultimo intervento ministeriale riguarda, invece, l’utilizzo, nel caso in cui il soggetto proponente abbia redatto il bilancio consolidato o sia controllato da un’impresa che abbia redatto il bilancio consolidato, dei dati contabili e delle informazioni degli ultimi due esercizi da questi desumibili, anche per il collocamento nell’apposita graduatoria che il Ministero dovrà predisporre, sulla scorta della solidità finanziaria del richiedente, nell’ipotesi in cui le domande pervenute nello stesso giorno prevedano una richiesta di fondi superiore all’attuale dotazione finanziaria del bando.

In questo caso, poi, qualora siano utilizzati i dati contabili e le informazioni degli ultimi due bilanci consolidati dell’impresa controllante, il disciplinare è stato integrato prevedendo che il decreto di concessione delle agevolazioni sia sottoscritto anche dal legale rappresentante della stessa impresa controllante a titolo di assunzione, in solido con il soggetto proponente, delle responsabilità, degli oneri e delle obbligazioni derivanti dalla concessione medesima.

Il decreto, infine, provvede a definire con maggiore peculiarità – con un nuovo allegato esplicativo – le condizioni di ammissibilità che devono sussistere per gli Spin-off.

 

La nuova griglia dei punteggi

 

“Rating dell’impresa” determinato in funzione del rischio associato alla singola impresa, al contesto settoriale e geografico in cui l’impresa opera, sulla scorta della sua solidità economico-finanziaria:
• “ottimo”, per un punteggio compreso tra 27 e 16;
• “buono”, per un punteggio inferiore a 16 e fino a 11;
• “soddisfacente”, per un punteggio inferiore a 11 e fino a 3,2;
• “scarso”, per un punteggio inferiore a 3,2.