Volontà e azione hanno in vent’anni portato l’azienda, specializzata in servizi di prestampa per partner del settore dell’imballaggio flessibile, ad affermarsi in ambito internazionale con sempre maggiore lena e rendimento
Volere si dice sia potere. Più che una storia di potere, però, l’evoluzione nel tempo della Inci-Flex di Fisciano ha la potenza di una storia vera, fatta di qualità elevata, di macchine all’avanguardia, di tecnologie di ultima generazione e di uomini la cui competenza è cresciuta di pari passo con quella dell’impresa. L’azienda, specializzata in servizi di prestampa per partner del settore dell’imballaggio flessibile, nasce nel 1979 a Cava de’ Tirreni.
A fondarla è Carmine Consalvo, papà di Vincenzo, oggi amministratore unico. Nel 1997 assume la denominazione attuale, cominciando quel continuo percorso di sviluppo che la porterà, anno dopo anno, ad essere apprezzata sul mercato espandendo il suo raggio operativo su tutto il territorio nazionale.
Nel 2009 uomini e macchine si trasferiscono a Fisciano, nella sede di oggi, 10mila metri quadrati che la rendono una delle società più grandi di Italia per dimensioni e sfericità del prodotto offerto ai clienti.
Quattro sono i reparti in cui è divisa l’azienda a seconda del tipo di stampa richiesto: flexo, label, rotocalco e ondulato.
La scelta della qualità, la capacità di riconoscerla e volerla per sé per restituirla ai propri clienti è ovviamente merito di Vincenzo, della sua conoscenza e di quella sensibilità necessaria ad ascoltare i clienti per anticiparne i bisogni.
Da questa inclinazione naturale deriva la forte propensione all’innovazione tecnologica che ha portato l’azienda ad essere la prima al mondo ad avere adottato il Full HD, il nuovo CDI Crystal 5080 XPS di Esko. Con questa particolare attrezzatura il processo di produzione di lastre flessografiche non solo è completamente automatizzato, ma anche veloce ed economico, perfettamente in linea con la volontà della guida di esserci sempre per il cliente, attenti come pochi al migliore risultato.
Dopo una lunga espansione in Italia e in Europa, la Inci-Flex dal 2013 ha avviato un solido processo di internazionalizzazione, coadiuvata, tra gli altri, dalla competenza versatile di Pellegrino Gaeta, responsabile dello sviluppo internazionale. Nord Africa, Egitto, Tunisia, Algeria, Costa d’Avorio, Iran sono oggi i principali mercati di sbocco dei prodotti targati Inci-Flex che, presto, saranno prodotti direttamente anche in Algeria.
Il know-how ormai forte della squadra di Consalvo promette di creare anche in Magreb qualcosa di veramente innovativo, accettandone in modo appassionante il rischio, l’audacia della nuova avventura, la contaminazione con l’ignoto e l’arditezza di una scelta che – per l’azienda che quest’anno compie il suo 20esimo compleanno – non sarà di certo l’ultima sfida.
Del resto «chi non rischia, non beve champagne». Alla Inci-Flex allora!