Industria Grafica FG srl è la vincitrice della IX edizione del Premio Venere d’Oro, promosso dalla Camera di Commercio di Salerno e dal Comitato per l’Imprenditoria Femminile (CIF).
Il premio, ritirato da Giusy Citro per l’azienda, “Per aver promosso la produzione in chiave 4.0 attraverso nuove tecnologie volte a migliorare le condizioni di lavoro e ad aumentare la qualità produttiva degli impianti. Per aver realizzato una gamma di prodotti eco green, frutto di una grande attenzione all’ambiente, e per l’ammirevole apertura al territorio tramite la realizzazione del Print Lab, open space riservato a giovani e ad agenzie di creativi”, così si è espressa la commissione che ha valutato le domande giunte in Camera di Commercio. A lei è andata la spilla in oro e diamanti, appositamente coniata dall’orafo Rosmundo Giarletta, raffigurante la Venere di Botticelli, simbolo del CIF.
Menzioni speciali per altre due imprenditrici di Confindustria Salerno, Valentina D’Alessandro e Valeria Prete.
Il programma della cerimonia, tenuta questo pomeriggio presso la sede di rappresentanza della Camera di Commercio di Salerno, ha contemplato l’assegnazione di altri riconoscimenti. In particolare, il premio idea innovativa è stato assegnato a Diana Attianese di Italiana Vera srl, il premio ricerca e sviluppo a Rosa Rendina dell’omonima azienda agricola, il premio recupero e valorizzazione delle tradizioni a Laura Caracciolo di Cat on the moon, il premio internazionalizzazione a Maria Gentile di Queen moda di Gentile Maria & C. snc, premio occupazione femminile a Marisa Cuomo di Cantine Gran Furore Divina Costiera srl, premio conciliazione del tempo a Valentina D’Alessandro di Girasole srl e, infine, il premio formazione a Michelina Olivieri del Caseificio La Villanella di Olivieri Angelo e figlie s.a.s.
L’incontro, moderato dalla giornalista Agnese Ambrosio, è iniziato con i saluti del presidente della Camera di Commercio di Salerno Andrea Prete e l’introduzione del presidente del Comitato per l’Imprenditoria Femminile Angela Pisacane, a cui è seguito l’intervento di Carmen Gallucci, docente di Finanza Aziendale dell’Università degli Studi di Salerno il tutto accompagnato dalle letture e dalle musiche di Vanni Avallone, tratte dallo spettacolo teatrale “Femmene…cu ‘e mmane inte ‘e capille”.
L’ultima rilevazione dei dati del registro delle imprese indica in oltre 1.337.000 le imprese femminili in Italia con un tasso di femminilizzazione pari al 21,9%. In provincia di Salerno le imprese femminili rappresentano il 23,4% del totale e sono pari a 28.189. La percentuale più alta pari al 34,9% si registra nel settore che comprende anche servizi alla persona, sanità e istruzione. Percentuali importanti si rilevano in agricoltura con circa il 31%, nel turismo con il 29,6% e nel commercio con il 24,2%.