Isi 2017: al via gli incentivi per la sicurezza sul lavoro

Importante la dotazione finanziaria in ambito nazionale – 249.406.358 euro – da ripartire tra le varie regioni e suddivisa in cinque assi. Dal 19 aprile prossimo fino alle 18 del 31 maggio 2018 le imprese potranno compilare la domanda in maniera telematica

 

Il bando Isi 2017 ha l’obiettivo di incentivare in maniera importante le imprese che vogliono investire in progetti rivolti al miglioramento della sicurezza, salute e prevenzione dei lavoratori.
L’incentivo, oramai all’VIII edizione dati i successi passati, quest’anno ha una dotazione finanziaria in ambito nazionale di 249.406.358,00, da ripartire tra le varie regioni e suddiviso in cinque assi.

Questi ultimi sono differenziati in base ai destinatari, alla tipologia degli investimenti, hanno parametri oggettivi e importi minimi e massimi finanziabili:

1. Progetti di investimento e per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale (100 milioni di euro).

2. Progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi (44.406.358,00).

3. Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto (60 milioni di euro).

4. Progetti per micro e piccole imprese operanti nei settori del legno e della ceramica (10 milioni di euro).

5. Progetti per le micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli (35 milioni di euro).

Ogni asse, in maniera distinta, farà maturare un contributo a fondo perduto per le imprese in relazione all’investimento richiesto.

Possono presentare il progetto di finanziamento esclusivamente imprese, anche in forma individuale, iscritte in Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura. La misura è accessibile – ma solo per l’asse 2 – anche per gli Enti del terzo settore, a condizione che siano censiti negli albi e registri appositi.

Anche questa edizione prevede una procedura a sportello, l’unica che consente in questo caso di poter avere una delibera più veloce, vista la grande numerosità di progetti presentati, peraltro nello scorso bando con l’ottimo risultato di aver impegnato e speso, su scala nazionale, il 97% della dotazione.

Dal 19 aprile prossimo fino alle 18 del 31 maggio 2018 sarà possibile compilare la domanda in maniera telematica e, a partire dal 7 giugno, i progetti che avranno raggiunto la soglia minima prevista dalla misura potranno inoltrare la domanda online nel giorno che sarà indicato sul sito Inail per poi completare l’iter con l’invio della documentazione cartacea prevista dall’avviso pubblico entro 30 giorni dalla notizia di essere tra i progetti ammissibili.