Dalla fantasia visionaria del regista e sceneggiatore Spike Jonze nasce Lei, una storia d’amore a dir poco originale
Il film indaga, infatti, in chiave decisamente non convenzionale, la natura e i rischi dell’intimità nel mondo contemporaneo. Ambientato a Los Angeles, in un futuro non troppo lontano, Lei racconta le vicissitudini di Theodore (interpretato da uno straordinario Joaquin Phoenix), un uomo sensibile e complesso che si guadagna da vivere scrivendo in serie lettere personali e toccanti per altre persone.
Distrutto dalla fine di una lunga relazione, Theodore resta affascinato da un nuovo e sofisticato sistema operativo di ultima generazione che promette di essere uno strumento unico, intuitivo e ad altissime prestazioni. Incontra così “Samantha”, una voce femminile sintetica (Scarlett Johansson nella versione originale e Micaela Ramazzotti nell’edizione italiana) vivace, empatica, sensibile e sorprendentemente spiritosa.
Avanzato esempio di intelligenza artificiale che apprende e si evolve, Samantha ben presto rivela anche una certa indipendenza di giudizio, la capacità di andare al nocciolo dei problemi e una gamma sempre più complessa di emozioni. Via via che i bisogni e i desideri di lei crescono insieme a quelli di lui, la loro amicizia si fa sempre più profonda finché non si trasforma in qualcosa di molto più profondo.
Ed ecco allora che emergono molti interrogativi…