L’Amministrazione finanziaria ha lavorato a un Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri con cui procrastinare la scadenza dell’adempimento dal 31 luglio al prossimo 20 settembre, in ossequio alle richieste delle associazioni di categoria.
Per la presentazione del modello 770/2013 c’è tempo fino al 20 settembre. Sono state infatti accolte le richieste avanzate nei giorni scorsi dalle associazioni di categoria, precisando che la dilazione non comporterebbe alcuna ripercussione negativa per l’erario, consentendo però di contro una migliore compilazione dei modelli fiscali grazie al maggior tempo a disposizione.
Anche gli addetti ai lavori, infatti, avevano chiesto una proroga sui tempi di consegna: in primis il Consiglio nazionale dei consulenti del lavoro che, tramite il presidente Marina Calderone, aveva chiesto al direttore dell’Agenzia delle Entrate, Attilio Befera, di impegnarsi con il ministero dell’Economia perché fossero messi a disposizione di aziende e professionisti più tempo “per effettuare correttamente la trasmissione telematica delle dichiarazioni, senza dover corrispondere oneri per un ritardo a loro certamente non imputabile”.
Talli richieste, pertanto, non sono rimaste inevase dall’Amministrazione finanziaria, che ha lavorato a un Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri con cui ha procrastinato la scadenza dell’adempimento dal 31 luglio al prossimo 20 settembre.