«Non basta l’idea»

matteo ambrogettiPer Matteo Ambrogetti, co-fondatore della startup, senza un team formato da persone competenti e appassionate non si va da nessuna parte

 

Presentiamo il progetto: come è nato, chi sono oggi i destinatari, quali le applicazioni e i mercati?
L’idea, come piace ricordare a Luca e a me, è nata tra i banchi dell’università, grazie alla nostra esperienza professionale nell’ambito dell’imprenditoria musicale, specialmente digitale. All’interno di Demosend gli utenti, provenienti da tutto il mondo e di qualsiasi genere musicale, possono interagire tra loro e, grazie a tool e servizi presenti nel sito, produrre e vendere la propria musica in tutto il mondo e in oltre 140 stores digitali. Attualmente i potenziali clienti sono oltre 80 milioni e sono, così come i fatturati dell’industria musicale digitale, in rapido e costante aumento.

Quanto è durata la fase di progettazione e preparazione del piano di marketing?
La fase di progettazione – comprendente l’analisi del mercato e delle persone, analisi dei concorrenti indiretti e, infine la realizzazione della piattaforma – ha avuto una durata di 10 mesi. La piattaforma ha poi avuto una fase di betatest, prima privato e successivamente pubblico, e solo negli ultimi sei mesi sono iniziate le campagne marketing online, principalmente Facebook e Google Adwords, che hanno avuto subito un ottimo riscontro in termini di registrazione utenti. La preparazione di queste campagne ha avuto una durata di circa 7-8 mesi.

L’idea vi è sembrata da subito spendibile sul mercato?
Il mercato ha risposto immediatamente in modo molto positivo; gli iscritti sono stati numerosi e, da subito, provenienti da tutto il mondo. Attualmente abbiamo utenti da oltre 120 nazioni. L’ottima risposta del mercato è stata evidenziata non solo dal numero di utenti, ma anche dal modo in cui questi utenti utilizzano il sito: la piattaforma è molto attiva, gli utenti utilizzano tutti i tools presenti e, al momento, non esiste un altro canale che permetta di vendere le proprie tracce in modo più efficiente di Demosend.

Perché un progetto vada in porto quanto conta l’idea e quanto gli investimenti?
L’idea è sicuramente più importante dell’investimento. È molto più facile trovare capitali con una buona idea che trovare una buona idea avendo capitale da investire. Resto convinto che la parte più importante in una startup sia il team: senza persone competenti e appassionate non si va da nessuna parte neanche con un’ottima idea e, nel mio piccolo, ho notato che gli investitori guardano sempre prima il team e poi altri aspetti come l’idea o il mercato di riferimento.

 

PREMIO BEST PRACTICES PER L’INNOVAZIONE – SEZIONE STARTUP – PREMIO PLATEA

 

DEMOSEND 

Un portale per gestire il business musicale demosendlogo1

Demosend.com è il primo portale web al mondo che permette di gestire l’intero business musicale all’interno di un unico sito in modo totalmente innovativo. Demosend consente ad artisti ed etichette discografiche, di tutto il mondo e di tutti i generi, di caricare le proprie demo e, grazie alla collaborazione con oltre 140 stores di download e streaming musicale (tra i più famosi iTunes, Spotify, YouTube), di distribuire e guadagnare nel mercato digitale mondiale.

 

L’esclusiva caratteristica di Demosend riguarda la rivoluzione dell’attuale flusso musicale – vale a dire i passaggi che si compiono per mettere in vendita una canzone e la spartizione delle relative royalties – che presenta numerosi difetti, tra cui mancanza di trasparenza nelle relazioni artista⁄etichetta, elevati costi di distribuzione, difficoltà nella rendicontazione per le etichette e nessuna garanzia per l’artista riguardo il pagamento delle royalties.

 

Demosend rivoluziona l’attuale flusso musicale e offre una soluzione innovativa a questi problemi ponendo artista ed etichetta sullo stesso piano, con vantaggi per entrambe le figure. Il portale, inoltre, tutela le demo caricate all’interno del sito e non presenta costi aggiuntivi per la distribuzione delle proprie tracce.Il team imprenditoriale è composto dai due fondatori, Luca Rossetti e Matteo Ambrogetti, con esperienze personali professionali in ambito di imprenditoria musicale, e da Hub21, acceleratore di imprese che sostiene Demosend negli aspetti di marketing e comunicazione.