A margine del convegno nazionale dei Giovani di Confindustria – svoltosi a Città della Scienza, Napoli – il Presidente dei G.I. di Confindustria Salerno, Francesco Giuseppe Palumbo, presente all’evento insieme a una ampia e coesa delegazione di imprenditori under 40, commenta il tema della due giorni ponendo l’attenzione su un tema specifico: l’industria.
«Abbiamo deciso – ha dichiarato il Presidente Palumbo – di dedicare il XXIX Convegno dei GI ancora una volta all’Italia che produce, a quella parte del Paese che – puntando sulla tenacia e sul coraggio proprio di chi non tira i remi in barca – è rimasta ai banchi di lavoro per dimostrare che «fatto in Italia» resta un marchio d’eccellenza capace di competere sui mercati internazionali. Saper intrecciare creatività, tradizione e innovazione – anche in questa crisi lunga anni – ancora riesce a determinare il successo delle nostre imprese».
«Da tempo Confindustria sostiene che senza industria l’Italia non riparte – ha rimarcato Palumbo – e che quindi è ormai necessario il rilancio del settore manifatturiero, condizione indispensabile per ridare competitività non solo all’Italia, ma all’Europa tutta. Dal canto nostro, siamo consapevoli che dobbiamo lavorare con ancora maggiore impegno per costruire un comparto manifatturiero competitivo, innovativo e sostenibile, valorizzando il know-how e l’elevata qualità delle nostre produzioni».
«Serve più produttività e più innovazione – ha concluso Palumbo – perché l’equazione in fondo è semplice: più industria significa più posti di lavoro».