La società salernitana specializzata nella formazione continua con metodologie esperienziali fornisce da tempo un servizio di formazione e consulenza sul change management basato su una visione sistemica e costruttivista dell’azienda che integra aspetti organizzativo-imprenditoriali, psicologico-relazionali e finanziario-tributari
Trasferire da una generazione all’altra know-how, conoscenze e competenze manageriali in azienda, maturate in anni di esperienza, rappresenta oggi uno dei passaggi critici del sistema produttivo italiano. Dati aggiornati confermano che circa il 30% delle imprese fallisce al primo cambio generazionale. Spesso le direzioni di impresa affrontano il momento del passaggio generazionale come una peculiarità da gestire solo attraverso variabili economico-finanziarie, ma i fatti dimostrano che queste non sono sufficienti a preservare l’esistenza dell’azienda.
Virvelle, società salernitana specializzata nella formazione continua con metodologie esperienziali e operante nel settore dal 2006, eroga già un elaborato un servizio di formazione e consulenza sul passaggio generazionale basato su una visione sistemica e costruttivista dell’azienda che integra aspetti organizzativo-imprenditoriali, psicologico-relazionali e finanziario-tributari.
«Esistono implicazioni valoriali, organizzative, psicologiche, etiche ed emotive, afferenti all’imprenditore, al successore e al sistema azienda, che ricoprono un ruolo fondamentale insieme a quelle legali, contabili e finanziarie – spiega Francesco Serravalle, partner Virvelle – un concentrato di elementi strategici, da prendere in debita considerazione, per gestire al meglio il processo di successione aziendale, trasformandolo in un’occasione di rilancio e crescita del business d’impresa».
Il servizio integrato di consulenza e formazione realizzato da Virvelle vede diverse esperienze già attuate: «il passaggio generazionale che stiamo affrontando in azienda – racconta Franco Montuori, dirigente della Sip&T di Baronissi – è una fase naturale che non rappresenta una minaccia per la nostra sopravvivenza se programmata in anticipo, pianificata sagacemente e accompagnata da interventi formativi consulenziali a supporto e di valore, come quello realizzato insieme al team Virvelle».
«L’intervento in Sip&T – evidenzia Mario Vitolo, partner Virvelle – si basa su diversi step di analisi degli asset finanziari e organizzativi con il fine di delineare, eventuali, migliori soluzioni dei modelli di governance da implementare attraverso diversi interventi formativi, realizzati con metodologie esperienziali e coaching, che permettano di assumere efficacemente i nuovi ruoli, tanto all’imprenditore quanto ai suoi eredi».
Per il team Virvelle gli interventi devono essere progettati in considerazione dell’analisi strategica di impresa e dello studio dei fattori predittivi di un passaggio generazionale di successo, le attività strutturate in funzione dell’imprenditore, sia in qualità di committente dell’intervento, sia di attore principale, insieme all’erede, del passaggio generazionale.
Per questo Virvelle ha composto un team di validi consulenti, esperti nei diversi settori della gestione aziendale, unito a formatori senior, specializzati nel passaggio generazionale e afferenti all’AIF (Associazione Italiana Formatori) pur mantenendo l’approccio metodologico che la contraddistingue da sempre: l’evidenza scientifica dei contenuti consulenziali e didattici a supporto della definizione di obiettivi formativi misurabili attraverso strumenti innovativi come l’utilizzo delle metodologie di Outodoor Management Training OMT®, già applicate nel 2010 durante interventi formativi con i dirigenti di alcune delle maggiori realtà industriali salernitane quali La Doria, Prysmian, De Iuliis Macchine, Silgan White Cap, Sicurglass, Gruppo Magaldi.