QBM, la qualità avanza fino al 4.0

Grazie all’utilizzo di software appositi, la società di Mercato San Severino consente alle aziende – di diverse tipologie e dimensioni – di risparmiare tempo, ottimizzando al contempo la gestione e rendendo le certificazioni ISO un effettivo un valore aggiunto per l’impresa

 

Essere Lean. Nella forma e nella sostanza. Questo è il mantra e la motivazione con cui nasce il progetto QBM. Nel contesto socioeconomico attuale le imprese non possono più permettersi di accumulare analisi e procedure arcaiche in faldoni polverosi, ma devono essere snelle, con dati sempre aggiornati e un sistema di gestione aziendale efficace ed efficiente. L’edizione 2015 della norma ISO 9001 sui sistemi di gestione per la qualità ha fornito alle organizzazioni la possibilità di introdurre innovazioni sostanziali nel loro modello di business e nella relativa gestione.

Cogliendo questa opportunità è stata sviluppata la metodologia QBM che, grazie alla sua versatilità e all’utilizzo di software appositi, si presta ad essere implementata alle imprese di diverse tipologie e dimensioni. Il fine ultimo di questo progetto è far sì che le certificazioni ISO (Qualità, Ambiente e Sicurezza) non siano solo una mera formalità burocratica da sbrigare una volta all’anno, preparando ad hoc documenti per il valutatore di turno, ma un effettivo valore aggiunto per l’azienda, senza la necessità di compilare pezzi di carta inutili o ridondanti, ma estrapolando informazioni documentate e analisi concretamente utili all’azienda, rimanendo sempre pienamente conformi alle norme. Per fare ciò è stato sviluppato il software QBM Maverick, che consente una profonda revisione nel modello operativo e gestionale, che punta all’automazione dei processi e alla trasformazione digitale, anche attraverso l’inserimento di nuove competenze.

«Il nostro obiettivo – dichiara Mario Guerrasio, General Manager della QBM srl – è delegare ai sistemi informatici le operazioni standard, liberando tempo e risorse per le attività a maggior valore aggiunto e migliorando il livello del servizio ai nostri clienti».

Elisa Ferrari, R&D Manager della QBM srl afferma inoltre che: «Parlare di Quality Management nel 2019 equivale ad incontrare il tema della digitalizzazione dei processi industriali. Questi cambiamenti avvengono mentre i team dedicati alla Qualità – e i relativi consulenti – sono ancora impegnati nella soluzione di problemi di ieri, come le inefficienze causate da sistemi frammentati e non connessi tra loro. L’approccio tradizionale, dunque, perde progressivamente di efficacia e lascia spazio ad un modo di considerare la gestione aziendale molto più ampio. Il futuro parla di Qualità 4.0, l’unica risposta possibile alle domande che da tempo i professionisti del settore si pongono per migliorare la loro disciplina».