Con il Patrocinio – tra gli altri – del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Salerno – si è aperta lunedì 24 giugno la prima edizione del Festival salernoletteratura.com, promosso dal Comune di Salerno, ideato e gestito da un apposito Comitato in collaborazione con l’Associazione Duna di sale, e con la direzione artistica di Francesco Durante e quella organizzativa di Ines Mainieri.
Fino a domenica 30, il Festival proporrà una ottantina di eventi, tutti in qualche modo organizzati in modo tale da rimandare alle risorse e ai “beni” (storici, artistici, paesaggistici, turistici ed enogastronomici) del territorio.
Una parte considerevole del programma ruoterà intorno al “Premio Salerno Libro d’Europa”, cui concorrono cinque narratori under 40 delle opere che più hanno fatto presa in questa stagione letteraria.
A scegliere la cinquina dei vincitori una qualificata giuria tecnica, composta da esperti di letteratura internazionale, mentre sarà una giuria popolare composta da 50 lettori selezionati nelle librerie di Salerno coadiuvata da un’altra giuria composta da altrettanti critici letterari ed esperti di tutta Italia a votare il supervincitore nella giornata di sabato 29 giugno. I cinque vincitori sono: Jakuta Alikavazovic (Francia), Arno Camenisch (Svizzera), Paolo Di Paolo (Italia) José Luis Peixoto (Portogallo) e Judith Schalansky (Germania).
Il Festival offrirà numerosissime occasioni di incontro, dibattito, spettacolo, mobilitando una fattiva collaborazione con i vari centri che promuovono la cultura a Salerno, prima fra tutti la locale Università.
Ci saranno conversazioni e “lectiones” con protagonisti intellettuali di punta, scrittori, maestri come Giulio Giorello o Giuseppe Galasso o Eva Cantarella, personaggi di grande popolarità come Gene Gnocchi, ospiti internazionali – come il celebre scrittore greco Petros Markaris, l’antropologo americano Jason Pine e i cinque vincitori del Premio – molte presentazioni di autori, e incontri per il ciclo “Ti racconto”, nel corso dei quali gli scrittori narreranno le loro storie conversando con i lettori al bar.
Ci sarà poi molta musica, anche grazie alla collaborazione con il Conservatorio Martucci di Salerno e alla partecipazione di artisti come Enzo Moscato, Raiz e Peppe Lanzetta, e, momento singolare, un “Rave dei Poeti” da mezzanotte alle prime ore del mattino su una spiaggia del litorale cittadino.
L’obiettivo è quello di riuscire a far vivere il centro di Salerno, nei giorni del Festival, proprio in funzione della letteratura, con un attivo coinvolgimento di tutto il tessuto commerciale, con l’allestimento di mostre, giochi e concorsi e incontri gastronomici condotti da autori di richiamo.
«L’impresa nella sua anima sociale – ha dichiarato l’ingegnere Valeria Prete, componente del Gruppo GI di Confindustria Salerno e Technical Manager e Responsabile della Direzione di Tekla, sponsor tecnico della manifestazione – ha la doppia missione di creatrice di ricchezza e di “lievito” di una comunità di relazioni. Proprio per questo investiamo e coltiviamo anche la dolce evasione dai programmi di routine per portare, negli stessi, novità e armonia che solo una conoscenza varia e diversificata è capace di offrire. Proprio per questo Tekla si rivolge al mondo della cultura, dello spettacolo, dell’arte, del sociale, convinti come siamo che il più alto arricchimento aziendale sia dato dal confronto con “il non aziendale”. E quale migliore confronto può esserci se non quello con un Festival della Letteratura prestigioso e ambizioso come quello organizzato nell’ambito di Salerno Letteratura. La nostra Azienda è leader nella produzione di qualsiasi tipo di chiusura nel mondo edilizio e se il prodotto oggetto della sua realizzazione è una “chiusura”, la sua propensione è la massima “apertura” al mondo esterno. Una scelta, potremmo dire, di vita, stile ed impresa».