Al secondo posto si è classificato l’Istituto Comprensivo Medaglie d’Oro di Salerno con il video “imPARIamo a Scuola”. Terzo classificato il II°Istituto comprensivo di Nocera Inferiore con il progetto Impariamo con le Storie con gli elaborati di disegno, musica e utilizzo del coding
Questo pomeriggio, nella sede di Confindustria Salerno, si è svolta la premiazione del concorso di idee “Siamo Pari”, il bando promosso da Giovani Imprenditori e Comitato Femminile Plurale di Confindustria Salerno, in collaborazione con la Fondazione Comunità Salernitana, con l’obiettivo di promuovere tra i banchi delle scuole primarie la cultura della parità di genere.
Gli alunni delle scuole primarie di Salerno e provincia sono stati invitati a realizzare progetti per testimoniare la piena inclusione di entrambi i generi nelle varie attività.
Dopo i saluti introduttivi di Marco Gambardella, Presidente Gruppo Giovani Imprenditori; Alessandra Puglisi, Presidente Comitato Femminile Plurale di Confindustria Salerno e Antonia Autuori, Presidente Fondazione Comunità Salernitana, sono intervenuti Martino D’Onofrio, Consigliere delegato alla Programmazione Reti Scolastiche della Provincia di Salerno; Barbara Figliolia, Presidente Commissione Politiche Sociali del Comune di Salerno; Consiglia Serena Alfano, Ufficio X Ambito Territoriale di Salerno U.S.R. per la Campania e Giovanni D’Avenia, Presidente Onorario Centro Studi Super Sud.
Le conclusioni sono state affidate ad Armida Filippelli, Assessore alla Formazione Professionale della Regione Campania. Hanno moderato Gabriella Caputo del Gruppo Giovani Imprenditori Confindustria Salerno e Giuseppe Alviggi, Giornalista e Communication Manager del Gruppo Stratego.
Sull’iniziativa che l’ha vista promotrice, così si è espressa Gabriella Caputo, delegata al Consiglio Regionale dei Giovani Imprenditori di Confindustria Salerno: «La missione dei GI si sostanzia proprio nel diffondere la cultura di impresa, oggi imprescindibile dal tema e dal valore della parità di genere: per l’imprenditore conta l’individuo, la sua professionalità e la sua preparazione, a prescindere dal genere. Per tale ragione abbiamo accolto con piacere l’invito del Comitato Femminile Plurale a collaborare per divulgare questo progetto nelle scuole primarie».
«Anche nel PNRR viene data importanza alla parità di genere: il suo rispetto è elemento indispensabile affinché le aziende abbiano premialità nella partecipazione ai bandi – ha sottolineato Alessandra Puglisi, Presidente del Comitato Femminile Plurale di Confindustria Salerno. Ma per realizzare una vera parità occorre investire sul cambio culturale ed educativo e sul riconoscimento e la valorizzazione della diversità di genere nel mercato del lavoro. Il seme si può piantare in età scolare, educando le future generazioni alla parità, è un lavoro a più mani che coinvolge i docenti, le famiglie e gli imprenditori, i primi ad essere chiamati in causa quando si parla di welfare e retribuzioni. Con questa iniziativa vogliamo testimoniare che siamo pronti a fare la nostra parte nella convinzione che sui territori vinca il lavoro di squadra».
La giuria, dopo aver esaminato i progetti pervenuti, ha individuato i primi tre classificati che sono stati premiati con prodotti didattici innovativi per l’apprendimento e l’insegnamento delle discipline STEM.
A vincere l’Istituto Comprensivo “Don Enrico Smaldone” di Angri per aver realizzato sei progetti – raccolti sotto il logo UgualMente – sul tema in concorso: le Filastrocche “Siamo tutti danzatori” e “Uomo Donna non fa differenza”, la Fiaba “La principessa Ailin”, la creazione di un logo con relativo cartellone, un pieghevole e un’Intervista ad una Imprenditrice).
Al secondo posto si è classificato l’Istituto Comprensivo Medaglie d’Oro di Salerno con il video “imPARIamo a Scuola”.
Terzo posto per il II°Istituto comprensivo di Nocera Inferiore con il progetto Impariamo con le Storie con gli elaborati di disegno, musica e utilizzo del coding.
Alla scuola prima classificata è stata donata l’opera “Equilibrio” di Vittorio Valiante, giovane artista napoletano della street art che ha preso parte all’iniziativa grazie a INWARD l’Osservatorio Nazionale sulla Creatività.