Social Media Monitoring

Social Media MonitoringLa rilevanza assunta dai canali social all’interno dei piani di comunicazione e marketing delle aziende ha portato allo sviluppo di diverse piattaforme indispensabili per ottimizzare le attività social e analizzare le performance e l’efficacia delle strategie.

In Social Media Monitoring, volume edito da Dario Flaccovio, l’autrice, Emanuela Zaccone, consulente e docente di Social Media Analysis e Strategy per grandi aziende, start up e università, propone un approccio al mondo Social partendo da una riflessione: il monitoring, l’analisi delle conversazioni on line e dei comportamenti degli utenti on line hanno ormai cambiato il modo di fare marketing.

All’interno del manuale, l’autrice descrive, dunque, i profondi cambiamenti generati dai Social Media, dalle modalità di interazione ai rapporti con i clienti, ma anche nella gestione delle crisi.

Social CRM (customer relationship management), crisis management e real time marketing rientrano, però, secondo Zaccone, in una più ampia strategia di social media monitoring.

Dopo aver costruito, infatti, su web e social una community intorno al proprio brand è necessario monitorare costantemente l’efficacia delle proprie azioni e delle strategie di social media marketing.

È diventato importante, insomma, comprendere chi sono gli ambassador del brand, i detractor e gli influencer, non trascurando di analizzare anche il comportamento della concorrenza.

 

Il volume oltre a fornire indicatori quali-quantitativi e metodologie utili per strutturare processi di analisi all’interno dei canali social, riporta un’analisi dei principali prodotti sul mercato: piattaforme di monitoraggio e analisi interne come Facebook Insights, Twitter Analytics, Linkedin Analisi, Youtube Analisi, Google Analytics, Google My Business e piattaforme di analisi esterne come Talkwalker, Cyfe, Mention, Hootsuite, Buffer, Topsy, Iconosquare.

Il social media monitoring è, in definitiva, un processo circolare in cui ad un’azione online seguono un’attività di ascolto, di engagement, di monitoring dei risultati e poi di nuovo di azione, per creare comportamenti social efficaci a partire dall’analisi dei dati.