Secondo una recente pronuncia, il decorso dei termini fa decadere l’azione di accertamento per l’anno in questione ma non la facoltà di utilizzo dei fatti e dei comportamenti fiscali di quell’esercizio. Gli effetti per le imprese non potranno che essere pesanti e portare a situazioni paradossali
Accertamento “antielusivo”: necessario il contraddittorio
Un’ulteriore pronuncia a favore del contribuente. Per la Consulta è necessaria l’osservanza del termine dilatorio, pena la nullità dell’avviso di accertamento per consentire che lo stesso sia specificamente motivato» dall’ufficio tributario
Decreto legislativo sulla certezza del diritto: novità per i reati tributari
Tra le modifiche, in caso di omessa dichiarazione è prevista la pena della reclusione da un anno e sei mesi a 4 anni, mentre la soglia di punibilità è innalzata da 30.000 a 50.000 euro