
Logistica e innovazione si confermano fattori chiave capaci di assicurare potenzialità di crescita ed espansione
Logistica e innovazione si confermano fattori chiave capaci di assicurare potenzialità di crescita ed espansione
Innovazione, Ricerca scientifica, Sostenibilità ambientale: sono questi i principi guida dell’azienda campana fin dalla sua fondazione
Antonio Bottiglieri, da poco più di un anno alla guida della Scabec tratteggia le caratteristiche dell’offerta culturale regionale, una proposta che «non si finisce mai di scoprire e conoscere completamente»
Se la regione si dotasse di un piano pluriennale per la cultura, che includa tutti i segmenti rilevanti (musei, archivi e biblioteche, beni archeologici, festival e manifestazioni), si avrebbe certezza dei finanziamenti su un arco temporale superiore all’anno, una prospettiva di policy di medio periodo e sarebbero possibili politiche selettive
Per l’Assessore regionale alle attività produttive Amedeo Lepore non si può tornare a una vecchia idea di Mezzogiorno: «Abbiamo tutti gli strumenti per farcela, puntando sulle nostre capacità e su una grande forza innovativa»
La regione ha la maggior presenza di startup innovative (5a a livello nazionale) con 623 unità pari al 7,4% del dato nazionale. Nella classifica provinciale, nelle prime dieci posizioni, Napoli è quarta a livello nazionale con 285 startup innovative e Salerno decima con 151 unità
Diverse le aree in cui la regione potrebbe migliorare, per una valorizzazione che risulti in linea con le proprie caratteristiche ambientali, culturali, enogastronomiche, di identità e di stile di vita. Scopriamo quali sono
La provincia di Salerno ha fatto registrare una performance positiva a consuntivo dell’estate 2017. I dati incoraggianti funzionino ora da stimolo per fare meglio, proseguendo nell’offerta di un territorio di qualità, ma presentandolo innanzitutto come gentile
Un’approfondita indagine ha confermato l’assenza del principio attivo Fipronil negli allevamenti dell’azienda campana.
Secondo quanto rilevato dall’Istat, però, le donne fanno ancora fatica a trovare un’occupazione nella regione. Il 34% circa resta, infatti, a casa