«L’impatto sarà maggiore per i settori più a valle, cioè gli utilizzatori di commodity, e per quelli che fanno più ampio uso delle materie prime con i rialzi maggiori e più duraturi». Analisi e commento di Ciro Rapacciuolo, Centro Studi Confindustria
Produzione industriale, lieve rialzo secondo il CSC di Confindustria
Anche in giugno e luglio prosegue il recupero dei livelli di attività dai minimi toccati in aprile e dopo il rimbalzo di maggio. Nonostante il dato congiunturale positivo, la variazione rispetto a un anno prima resta ancora molto negativa (-13,9% in luglio). Nel secondo trimestre la produzione industriale è stimata in calo del 19,2% (-8,4% […]
Paolazzi, direttore CSC: «Ripresa? Andiamoci cauti. Più corretto parlare di ripartenza»
L’economia italiana sta accelerando ma ci vorranno anni per tornare ai livelli del 2007. Per il direttore del Centro Studi di Confindustria bisognerebbe, come la Spagna, fare le riforme il prima possibile, mettendo al centro l’impresa e il mercato e creando le condizioni per facilitare il credito.
Fisco, pressing alto sulle imprese italiane
Per Alessandro Fontana – Centro Studi Confindustria – la comparazione europea del livello di tassazione sul reddito aziendale e sul lavoro fa emergere un ampio divario tra il nostro e gli altri Paesi, che si traduce in minore competitività e, a cascata, in una minore attrattività per gli investimenti, non solo dall’estero. Il gap riguarda tutte le imposte che incidono sull’attività di impresa, ma in modo particolare quelle che pesano sul lavoro
Eppur si muove…la ripresa lenta (forse) è cominciata
Dall’indagine del Centro Studi Confindustria per tornare a crescere è necessario rimuovere gli ostacoli che da troppo tempo invalidano le performance economiche del nostro Paese: il credit crunch, la perdita di competitività, la distruzione di capacità produttiva, la fragilità dell’edilizia, l’erosa propensione al risparmio delle famiglie, il debole mercato del lavoro.
La mano sul fuoco non ce la mette nessuno, tanto meno il Centro Studi di Confindustria, ma ieri – 27 giugno, ndr – nel corso del seminario in cui è stata presentata la nuova edizione di Scenari Economici – proprio il CSC ha annunciato che, dopo sei anni di buio fitto, per il nostro Paese si potrebbe cominciare a intravedere uno spiraglio di risalita, anche se «le evidenze sparse non costituiscono solide fondamenta per prevederla».