Il presidente dell’Associazione degli Industriali non ha dubbi sulla direzione da intraprendere: più capitale di rischio e meno di debito. Le aziende devono utilizzare strumenti finanziari alternativi ed essere meno “banco-centriche”. Vanno poi innovati i prodotti e i processi produttivi, modernizzata l’organizzazione del lavoro e il modo di stare sul mercato. In sintesi: «L’industria del futuro dovrà essere innovativa, sostenibile, interconnessa»